Il dado è tratto. Con lo svolgimento delle elezioni politiche è iniziato ufficialmente il countdown che porterà alla XIX Legislatura. Con la netta affermazione di Fratelli d’Italia e della coalizione di centrodestra e una solida maggioranza sia alla Camera che al Senato, i tempi per la formazione del nuovo governo non dovrebbero essere troppo lunghi. Tempi stretti sono necessari perché incombe la sessione di Bilancio, con la Nadef, la Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza, e poi la Legge di Bilancio.

Il 13 ottobre si svolgerà la prima seduta della Camera che sarà presieduta dal più anziano tra i Vicepresidenti della Legislatura precedente o, in assenza, dal decano per età. Anche il Senato si riunirà il 13 ottobre e sarà presieduto dal più anziano di età.

L’elezione dei presidenti deve avvenire entro il 17 ottobre. Una volta eletti i Presidenti delle Camere, il Presidente della Repubblica avvierà le consultazioni per la formazione del nuovo Governo. In questo periodo resta in carico per gli affari correnti l’esecutivo precedente, guidato da Mario Draghi.

Entro dieci giorni dalla sua formazione, il Governo si presenta alle Camere per ottenere la fiducia.

 



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