Un volontario riceve una chiamata urgente sulle condizioni estreme di un cane abbandonato: l’uomo è disposto a tutto pur di riuscire a salvarlo.
Senza l’aiuto di un giovane ragazzo un cagnolino abbandonato sarebbe stato investito dalle auto che transitavano ad alta velocità sul ciglio di una strada secondaria. Il pelosetto è stato altamente esposto al passaggio delle vetture, che sfrecciavano davanti a lui, sin dal momento in cui era rimasto lì senza nessuno che potesse proteggerlo. Confuso e probabilmente impaurito, il cane è stato segnalato da alcuni passanti all’associazione “Dog Rescue Shelter Mladenovac”, con sede in Serbia, dove l’episodio – dalle sembianze di una vera e propria corsa contro il tempo – si è verificato.
Dopo l’urgente chiamata il volontario è pronto a tutto per salvare il piccolo cane Albert
Il cagnolino dal manto nero e dagli occhi tristi continuava ad attraversare la strada su cui è stato successivamente tratto in salvo forse senza rendersi conto del pericolo che stava correndo. Un giovane volontario dell’associazione ha risposto alla chiamata e ha cercato di raggiungere il fido in difficoltà nel minor tempo possibile.
Il quattro zampe era molto magro e affamato, il che avrebbe lasciato subito pensare ai volontari della “Dog Rescue Shelter Mladenovac” che potesse aver assunto quel frenetico comportamento per attirare l’attenzione dei passanti o per cercare di ricavare del cibo dalle sue perlustrazioni in strada.
Il fido, molto somigliante – per le sue sembianze – a un incrocio tra un esemplare di Levriero Irlandese e un Doxiepoo, avrebbe fatto fatica a lasciarsi avvicinare da perfetti estranei, nonostante le intenzioni dei volontari dell’associazione animalista locale fossero esclusivamente finalizzate a salvargli la vita. Per fortuna il pelosetto avrebbe avvertito – sin da subito – uno speciale feeling con uno dei volontari recatisi sul posto per soccorrerlo. Questa nascente amicizia avrebbe gradualmente permesso al cagnolino di fidarsi della squadra e avrebbe inoltre facilitato la loro missione.
Come testimonia il filmato condiviso su YouTube dai portavoce dell’associazione in Serbia, il cagnolino è stato trasportato in una clinica veterinaria. Una volta giunto nella struttura l’équipe di veterinari ha potuto visitare il cagnolino e provvedere a tutti gli accertamenti necessari per verificare quali fossero le sue condizioni di salute. Dopo un primo monitoraggio destinato al suo benessere primario, il ragazzo che aveva permesso – con la sua dolcezza – di accelerare i tempi previsti per il salvataggio del fido, si è impegnato per riportare il cagnolino in una condizione ottimale anche dal punto di vista della toelettatura.
Dopo un bagno caldo e un’accoglienza amorevole da parte del personale della struttura di accoglienza per pelosetti senza fissa dimora e in pericolo, il cagnolino ha potuto finalmente tranquillizzarsi e iniziare un nuovo percorso di vita senza più timore. Al pelosetto – a missione conclusa – è stato dato il nome di Albert. La scelta del suo nome sarebbe stata gioiosamente affidata alla sua nuova mamma umana.