“Il branco che stupr4, è un’emergenza sociale?“, con questo virgolettato Andrea Giambruno, compagno di Giorgia Meloni, ha affrontato i casi di stupr0 di gruppo ai danni di alcune ragazzine che si sono tenuti a Palermo e Caivano nel corso di queste settimane. Lo ha fatto all’interno della sua trasmissione Tg4 – Diario Del Giorno, dove si è lasciato andare a una considerazione personale che ha già fatto indignare molti.
“Certo, se tu vai a ballare hai tutto il diritto di ubriacarti, certamente, questo è assodato. Non ci deve essere nessun tipo di fraintendimento, non ci deve essere nessun tipo di inciampo. Però se eviti di ubriacarti e di perdere i sensi magari eviti di incorrere in determinate problematiche che poi rischi che il lupo lo trovi”.
Il video ha già moltissime visualizzazioni e la notizia ha fatto il giro del web.
Giambruno, giornalista e compagno del Premier, “Se eviti di ubriacarti eviti anche di incorrere in problematiche (strupro) in cui trovi il lupo” pic.twitter.com/SiYJq3b0i5
— Il Grande Flagello (@grande_flagello) August 29, 2023
Il compagno della Meloni e il commento di Candela
Lo stesso Giuseppe Candela, storica penna di Dagospia, ha scritto su Twitter: “Il concorrente di un reality sarebbe stato espulso e cancellato da Mediaset. Un conduttore Rai sarebbe finito in Vigilanza, Cda, codice etico, sanzioni e (forse) rimozione. Qui non succederà niente. Perché? Perché è il compagno della Premier“.
La previsione di Candela sarà giusta o Giambruno sarà (giustamente) ripreso, anche se compagno di Giorgia Meloni?
Il concorrente di un reality sarebbe stato espulso e cancellato da Mediaset. Un conduttore Rai sarebbe finito in Vigilanza, Cda, codice etico, sanzioni e (forse) rimozione. Qui non succederà niente. Perché? Perché è il compagno della Premier. https://t.co/JMSUfUcDLg
— Giuseppe Candela (@GiusCandela) August 29, 2023
La colpa degli stupr1 (che siano di gruppo o no) non è certo da attribuire all’alcool, alle droghe, alle minigonne, ai video per adulti (come sostenuto dalla ministra Rocella) o alle ragazze disinibite, ma semplicemente agli stupr4tori, che dovrebbero capire che un no è un no. Anche se detto da ubriaca.