mercoledì, Ottobre 2, 2024
HomeTecnologia e Innovazione3 limiti dell'IA Google Gemini che non stanno piacendo agli utenti Android

3 limiti dell’IA Google Gemini che non stanno piacendo agli utenti Android



3 limiti dell ia google gemini non piacendo utenti android v3 731380

Su queste pagine abbiamo già spiegato perché potreste voler provare Google Gemini sul vostro smartphone Android, accennando però al fatto che l’IA è ancora in fase sperimentale e che in determinati contesti può non risultare perfetta per chi si aspetta un servizio completo. Eccoci, dunque, ad approfondire tre limiti di Google Gemini.

Molte funzioni richiedono lo sblocco dello smartphone

Una delle limitazioni più note riguarda l’impossibilità di svolgere molte operazioni senza aver prima sbloccato il proprio smartphone Android. Che si tratti dell’invio di un messaggio o di una chiamata a un contatto specifico (ad esempio, “invia un messaggio su WhatsApp a Mario Rossi“), che tra l’altro sono operazioni in cui Gemini sfrutta l’integrazione con Assistant, nulla funziona se non si sblocca prima il dispositivo. Questo può risultare particolarmente scomodo anche se si cerca di attivare Gemini con gli auricolari.

In background rimane, infatti, un tentativo infinito di caricare l’Assistente – come si vede nell’immagine di copertina. Certo, usualmente il riconoscimento facciale tenta di avviarsi in automatico, ma bisogna avere la possibilità di guardare lo smartphone con il giusto tempismo per procedere. Tutto è relativo, in ogni caso, a una funzione di sicurezza che non consente di utilizzare il dispositivo agli estranei tramite comandi vocali, ma secondo più di qualcuno si tratta di una limitazione che rende eccessivamente scomodo l’utilizzo di Gemini. Va detto che in specifici contesti anche il precedente Google Assistant richiedeva lo sblocco dello smartphone, sempre per motivi di sicurezza, ma non limitando in modo così importante l’esperienza.

Manca l’integrazione diretta con il navigatore di Google Maps

Una delle questioni più dibattute da quando Google ha reso possibile provare Gemini su molti smartphone Android riguarda l’impossibilità di navigare con Google Maps in modo diretto. Sì, avete capito bene: attualmente Gemini, che ricordiamo è ancora in fase sperimentale, dispone semplicemente di un’estensione relativa a Google Maps, che però consente solamente, citiamo testualmente, di “ricevere informazioni basate sulla posizione per dare vita ai tuoi piani“.

Questo significa che, al contrario di quanto avveniva con Assistant, non è possibile utilizzare comandi come “Ok Google, portami in centro. L’intelligenza artificiale di BigG, infatti, non può interfacciarsi con Google Assistant per attivare direttamente il navigatore, avviando invece l’estensione di Google Maps nell’app Gemini per fornire una risposta testuale.

Gemini non sa mettere la musica su Spotify

Non sono in pochi coloro che utilizzano un assistente vocale per avviare la riproduzione musicale su Spotify, sfruttando semplici comandi come “Ok Google, riproduci Discover Weekly“. Ebbene, al contrario di Assistant, Gemini non dispone di un’integrazione con l’applicazione del popolare servizio di streaming musicale. In alcuni casi, l’IA risponde “Certo, userò YouTube Music” – peccato che “Discover Weekly” sia una nota playlist di Spotify.

Ci sono, insomma, dei contesti in cui Google Gemini risulta limitato, come molti utenti hanno segnalato sul Web. Quelli indicati sono solamente degli esempi, ma sono chiari i motivi per cui qualcuno potrebbe voler magari tornare al precedente Google Assistant. Per fare questo, dal proprio smartphone Android, basta avviare l’app Gemini, premere sull’icona dell’account in alto a destra e selezionare l’opzione “Passa all’Assistente Google”, confermando la propria volontà.

Per il resto, rimanendo in casa BigG ma spostandoci in un altro contesto, potrebbe interessarvi approfondire la questione degli occhiali di EssilorLuxottica con Gemini.



Fonte

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI

commenti recenti