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Un tragico incidente sul lavoro si è verificato il 6 settembre a Settimo Torinese, dove un operaio di 39 anni ha subito l’amputazione della mano sinistra mentre lavorava con un macchinario per la produzione di gelati all’interno della GEI Spa, un’azienda storica nel settore alimentare. L’uomo, originario di Ciriè, è stato immediatamente soccorso dai colleghi, intubato ed elitrasportato al CTO di Torino, specializzato in traumatologia e chirurgia ricostruttiva. Al momento, le sue condizioni sono gravi e la prognosi è riservata.

I carabinieri e i tecnici dello Spresal (Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) sono intervenuti per svolgere accertamenti e rilievi sul luogo dell’incidente, con l’obiettivo di chiarire la dinamica dell’accaduto e valutare eventuali responsabilità. Secondo quanto riportato dall’Anmil (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro), l’incidente sarebbe avvenuto durante delle operazioni di routine, in cui la mano del lavoratore sarebbe rimasta incastrata nel macchinario, portando alla drammatica amputazione.

Il macchinario coinvolto nell’incidente è stato posto sotto sequestro per permettere un’indagine approfondita. L’Anmil ha sottolineato l’importanza di verificare se il macchinario fosse dotato di tutti i dispositivi di protezione necessari e se fosse stato effettuato un controllo accurato prima dell’uso. Questo incidente si inserisce in un contesto più ampio di incidenti sul lavoro, con riferimento a eventi simili che hanno colpito altri lavoratori in Italia, richiamando ulteriormente l’attenzione sulle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro.

La vicenda ha suscitato una forte reazione nell’opinione pubblica e tra le associazioni che si occupano di sicurezza sul lavoro, evidenziando la necessità di maggiori controlli e normative più severe per prevenire tali tragedie. L’incidente di Settimo Torinese rappresenta un triste promemoria dei rischi associati ai lavori industriali e della continua lotta per garantire un ambiente di lavoro sicuro per tutti i lavoratori.

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