hill video

Il 10 settembre 2024, Tyreek Hill, ricevitore dei Miami Dolphins, è stato arrestato dalla polizia di Miami Dade poco prima di una partita contro i Jacksonville Jaguars. Hill, che stava percorrendo la strada per raggiungere lo stadio, è stato fermato per eccesso di velocità. Nel video pubblicato dalla polizia, Hill viene visto interagire con un agente mentre chiede di non battere il vetro della sua auto e cerca di evitare di essere riconosciuto dagli altri conducenti. La sua richiesta di ricevere semplicemente una multa non è stata accettata, e l’agente ha insistito per far calare il finestrino.

In base al protocollo, l’agente ha aperto la portiera dell’auto e ha estratto Hill dalla vettura. Durante il processo, Hill ha esclamato “Esco! Esco!” e ha avvertito il responsabile della sicurezza dei Dolphins, Drew Brooks. Nonostante le sue lamentele, che facevano riferimento a un’operazione recente al ginocchio, Hill è stato spinto a terra e ammanettato. Altri due giocatori dei Dolphins, Calais Campbell e Jonnu Smith, si sono avvicinati al luogo dell’arresto, ma sono stati allontanati dagli agenti. La tensione era palpabile e Hill si è lamentato del maltrattamento che stava subendo.

La scena ha attirato l’attenzione di altri automobilisti, che hanno iniziato a riprendere e fotografare l’incidente. Ad un certo punto, gli agenti hanno riconosciuto Hill, rendendosi conto della sua identità e della situazione particolare in cui si trovavano. Dopo circa 25 minuti di caos, Hill è stato rilasciato, mentre esprimeva la sua frustrazione verso il trattamento ricevuto. Ha dichiarato: “Il vostro lavoro è servire e proteggere, no? State facendo un lavoro pessimo. Sono solo un nero in America.” Un agente ha risposto “Siamo neri anche noi.”

Nonostante l’incidente, Hill ha poi raggiunto lo stadio e ha partecipato alla partita, contribuendo alla vittoria dei Dolphins segnando un touchdown. La giornata surreale ha messo in luce non solo le sfide che affrontano gli atleti afroamericani, ma anche le complessità delle interazioni tra comunità e forze dell’ordine.

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