virus wetland zecche

Un nuovo virus, chiamato Wetland virus (WELV), è stato scoperto in Cina, trasmesso all’uomo tramite le zecche. Questo virus attacca il cervello e può portare a infezioni gravi e danni neurologici. Ad oggi, sono stati registrati almeno 18 casi, con il primo documentato nel 2019. Il paziente zero è un uomo di 61 anni morso da una zecca in un parco della Mongolia interna, che inizialmente era stato trattato con antibiotici. Tuttavia, poiché i sintomi non miglioravano, è stato identificato come affetto da un’infezione virale.

Il virus appartiene alla famiglia degli orthonairovirus. I ricercatori hanno identificato il WELV in diverse specie di zecche, principalmente nella Haemaphysalis concinna, una specie comune in Cina, Russia ed Europa centrale. Dopo il primo caso, sono stati riscontrati altri 17 contagi nella Mongolia interna e nelle province di Heilongjiang, Jilin e Liaoning. Il virus è stato trovato anche in animali come pecore, maiali e cavalli.

I sintomi del virus Wetland includono febbre, vertigini, mal di testa, mal di schiena, nausea e diarrea. Sintomi meno comuni sono macchie sulla pelle e ingrossamento dei linfonodi. Analisi hanno rivelato che il virus può compromettere la coagulazione del sangue e causare danni ai tessuti. In alcuni pazienti, il virus ha colpito il cervello e il sistema nervoso, portando a malattie neurologiche.

Fortunatamente, l’infezione è curabile e tutti i pazienti analizzati hanno recuperato dopo trattamenti con antivirali, antibiotici o immunoglobuline e sono stati dimessi entro due settimane, senza effetti a lungo termine. Tuttavia, è importante notare che il virus può essere più grave per i pazienti vulnerabili; in un caso segnalato, un paziente è entrato in coma a causa di elevati livelli di globuli bianchi nel liquido cerebrospinale.

I ricercatori continuano a monitorare la situazione e a raccogliere dati per comprendere meglio il virus e sviluppare eventuali misure di prevenzione. La scoperta di questo nuovo virus evidenzia l’importanza di essere vigili riguardo le malattie trasmesse da zecche e le loro potenziali conseguenze sulla salute pubblica.

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