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Il 17 settembre 2023, emergono dettagli inquietanti riguardo Chiara Petrolini, una giovane di 22 anni indagata per omicidio premeditato e occultamento di cadavere dopo il ritrovamento di due neonati morti nel giardino della sua casa a Traversetolo, vicino Parma. Secondo indiscrezioni, la Procura di Parma avrebbe precedentemente richiesto il suo arresto in relazione al primo cadavere, scoperto il 9 agosto, ma il Giudice per le indagini preliminari (GIP) ha respinto la richiesta non ravvisando esigenze cautelari.

Chiara, madre dei due neonati, viveva con i genitori in una villetta bifamiliare. Il primo corpo è stato trovato dalla nonna della ragazza, avvolto in un sacchetto di plastica, mentre le indagini continuano sul secondo cadavere ritrovato il 13 settembre, di cui si sta accertando la parentela con Chiara. Gli inquirenti sostengono che la giovane potrebbe aver partorito e poi ucciso il bambino, seppellendolo nel giardino, in base alle sue stesse dichiarazioni e alle modalità di ritrovamento del primo neonato.

Le indagini attualmente in corso hanno portato i Carabinieri del RIS a eseguire nuovi scavi nel giardino della villetta, sebbene i motivi non siano stati rivelati. Accanto a loro, era presente anche l’avvocato dei genitori di Chiara. La ragazza ha riferito di aver partorito da sola nel bagno, non seguendo nessuna visita ginecologica e mantenendo la gravidanza segreta a tutti, compresi i suoi più stretti familiari e amici.

È emerso che Chiara ha trascorso l’estate indossando magliette corte che non rivelavano un evidente gonfiore addominale. Anche il medico di base non era a conoscenza della sua gravidanza. Inoltre, i resti del secondo bambino trovati si suppone siano di un neonato nato un anno fa, anch’esso frutto di una gravidanza ignota a chi le stava intorno.

La situazione è destinata a svilupparsi man mano che le indagini proseguono e emergono nuovi dettagli su questa tragica vicenda.

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