Il 19 settembre si è verificato un principio di incendio su un treno regionale che stava percorrendo la linea Sermide-Ferrara, nei pressi di Mantova. A bordo c’erano 45 passeggeri, tutti studenti minorenni, e tre ferrovieri. L’incendio, che ha avuto origine in un vano tecnico sotto il treno, ha provocato un’intossicazione da fumi per nove passeggeri, che sono stati successivamente ricoverati in ospedale.
Il treno era partito in mattinata da Sermide e Felonica e si trovava in prossimità di Mantova quando ha iniziato a emettere fumi tossici. Secondo le informazioni fornite dal 118, sette passeggeri hanno riportato intossicazioni a causa del fumo, mentre due studenti hanno subito lievi traumi alle gambe dovuti alla fuga precipitoso dal convoglio. Dopo aver ricevuto l’allerta, il treno si è fermato, permettendo al personale ferroviario di attuare le procedure di evacuazione in totale sicurezza.
Immediatamente sono intervenuti i vigili del fuoco di Castelmassa, giunti da Rovigo, i quali sono stati i primi a spegnere l’incendio. Una volta spento il fuoco, il personale dei vigili del fuoco di Suzzara ha completato le operazioni di messa in sicurezza del treno. La situazione è stata gestita con prontezza e professionalità, evitando che si verificassero conseguenze più gravi.
Dopo l’evacuazione, i passeggeri sono stati visitati dal personale sanitario presente sul posto, e quelli che necessitavano di cure sono stati trasportati in ospedale per ulteriori controlli. Oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti anche i carabinieri e la polizia locale per gestire l’emergenza e garantire la sicurezza dell’area.
Questo incidente ha suscitato preoccupazione tra i genitori degli studenti coinvolti e ha sollevato interrogativi sulla sicurezza dei trasporti ferroviari. Le autorità preposte stanno ora valutando le cause che hanno portato all’incendio, affinché episodi simili non si ripetano in futuro. La reazione tempestiva delle squadre di emergenza ha comunque contribuito a limitare i danni e a garantire una rapida assistenza ai passeggeri colpiti.