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Fedez è stato prosciolto dall’accusa di calunnia nei confronti del Codacons, chiudendo una controversia legale iniziata il 17 aprile 2020. La decisione è stata presa dal giudice per le indagini preliminari di Roma, Marisa Moretto. L’accusa era scaturita da una denuncia del rapper riguardo a un presunto banner ingannevole sul coronavirus pubblicato dal Codacons, il quale, secondo Fedez, era utilizzato per raccogliere donazioni monetarie durante la pandemia in modo “torbido”.

Durante il processo, Fedez e i suoi legali, Gabriele Minniti e Andrea Pietrolucci, hanno sostenuto che la denuncia nei suoi confronti fosse calunniosa. Fedez aveva già respinto le accuse del Codacons durante una testimonianza a maggio. Inizialmente, le indagini avevano incluso anche il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, accusato di truffa, ma le verifiche hanno dimostrato che la raccolta fondi era stata condotta in modo trasparente.

La questione era stata sollevata da Fedez quando denunciò l’associazione per la presunta pubblicità ingannevole. In questo contesto, il Codacons si era difeso contro la denuncia di Fedez, dando vita a scambi legali tra le due parti. Gli scontri tra Fedez e Codacons non si limitano a questa situazione; nel passato, il rapper e sua moglie Chiara Ferragni hanno avuto altri contrasti legali con l’associazione, in particolare riguardo a collaborazioni commerciali che non avrebbero comportato accordi di beneficenza.

Un esempio di tali scontri riguardava una collaborazione di Chiara Ferragni con Mondelez Italia per il marchio Oreo, in relazione alla quale il Codacons aveva affermato che non vi era stata alcuna iniziativa di beneficenza. Le aziende coinvolte, come Trudi, avevano anche chiarito di non essere parte di attività solidaristiche legate a Ferragni, contrastando in questo modo le affermazioni fatte dalla influencer.

La decisione del gup di Roma di prosciogliere Fedez segna quindi un punto a favore del rapper dopo un periodo di tensione e di battaglie legali con l’associazione dei consumatori, che ha visto coinvolti vari aspetti di comunicazione e marketing durante la pandemia.

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