«Si è diffusa la convinzione che esista un percorso esatto per le nostre vite, come se ci fosse un algoritmo che prevede tutto quello che si deve fare.
Non è più permesso commettere errori o prendere strade diverse se si vuole restare nella partita. Di questo mi sembrano parlare le sue lacrime.
Allora cerco di rassicurarla, le dico una cosa che mi ripeto spesso: la vita è una maratona, non sono i cento metri, non la puoi misurare ogni giorno. La cosa più importante è riuscire ad avere idea della direzione.
Le spiego che ogni volta che incontro qualcuno che ha vissuto tanto mi faccio raccontare il suo percorso e scopro che non è mai lineare, ma pieno di inciampi, curve e sorprese».
🌳 “Il tempo del bosco” è il nuovo libro di Mario Calabresi.