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Il 25 settembre 2024, l’Assemblea dei parlamentari del Movimento 5 Stelle (M5S) ha respinto l’idea, diffusa da alcuni media, di boicottare il voto per la nomina dei consiglieri parlamentari. Il M5S ha sottolineato che lasciare il Consiglio di Amministrazione (CdA) della Rai solo ai consiglieri designati dalle forze di maggioranza sarebbe contrario all’interesse pubblico. La rinuncia delle forze di opposizione a esercitare funzioni di vigilanza e controllo, specialmente in un momento cruciale per il Servizio Pubblico, è vista come una scelta negativa.

In risposta a polemiche e ricostruzioni diffusi recentemente, il M5S ha chiarito che non intende scambiare riforme necessarie per rendere il servizio pubblico radiotelevisivo più indipendente e imparziale con incarichi politici. Ha esortato chi lancia insinuazioni a prendere posizione per un obiettivo comune: la liberazione delle poltrone occupate da decenni di lottizzazione politica.

Il M5S ha anche osservato che l’attuale CdA della Rai è scaduto da tempo, rendendo quindi inevitabile il rinnovo dei suoi membri. Sono stati enfatizzati la necessità di rispettare i processi parlamentari e i tempi richiesti per la nomina. La nota evidenzia, ancora una volta, che il M5S è determinato a preservare il pluralismo e la vigilanza nel Servizio Pubblico, ritenendo essenziali tali funzioni per garantire un’informazione corretta e imparziale. Il Movimento ha ribadito la propria posizione e l’importanza di una riforma seria nel settore radiotelevisivo, distaccandosi da qualsiasi accusa di inciucio o collusione con le forze di maggioranza.

Il M5S appare quindi deciso a intervenire per garantire un’inevitabile trasformazione del CdA della Rai, sia nel rispetto delle tempistiche legislative sia per favorire un Servizio Pubblico che possa realmente rispondere ai principi di indipendenza e imparzialità, evitando la vecchia prassi della lottizzazione. Questi sviluppi sono cruciali non solo per il futuro della Rai, ma anche per la trasparenza e il pluralismo dell’informazione in Italia.

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