“Point of View” è l’album di debutto di Rookley, in uscita il 12 novembre, successore dell’EP “Playground” (AIMEND, 2022). Questo nuovo lavoro trasporta l’ascoltatore in un viaggio sonoro oscuro, ispirato ai rave di Berlino e Londra, ed è anticipato dal singolo e video di “SEVEN”. Rookley descrive il messaggio dell’album come un’esplorazione della vulnerabilità umana affrontata tramite la musica, dove, in momenti di crisi, la facile tentazione è quella di perdere fiducia in se stessi, portando a stati di ansia e confusione.
Il video di “SEVEN” mette in luce l’alienazione vissuta da coloro che sono bloccati in lavori disumanizzanti, evidenziando il senso di smarrimento e uniformità generato dalla standardizzazione del processo produttivo. “Point of View” si propone di ricreare una luce nell’oscurità, affrontando temi di accettazione e distorsione della realtà come meccanismi di difesa. Ogni traccia dell’album evoca emozioni diverse, pur mantenendo un filo conduttore che collega tutte le canzoni, attraverso una riflessione sulla fusione tra tecnologia e umanità e l’essenza della vita notturna nelle città.
Rookley dimostra una forte personalità e un peculiare stile nel panorama della musica elettronica. Ha esordito sette anni fa con “Melatonin” (AIMEND, 2017) e da allora ha pubblicato una serie di EP e singoli che documentano la sua crescita artistica, intrecciando influenze del clubbing britannico e tedesco con un’attenta cura del sound design. Il suo utilizzo di atmosfere cupe con sample vocali e ritmi spezzati, derivati da film e altre registrazioni, serve a esprimere i suoi movimenti interiori. “Point of View” rappresenta dunque un’urgenza espressiva all’apice della sua creatività, affermandosi come uno dei migliori produttori della sua generazione.
La tracklist dell’album include i brani: AKOMPLICE, SEVEN, R-AVE, DELAY ERROR, TOMORROW COMES, RAVEN, U AND ME, XENO, UPGRADED e GARLIC. Per saperne di più, è possibile seguire Rookley sui social media, in particolare su Instagram.