19 C
Roma
sabato, Ottobre 12, 2024
HomePolitica e SocietàLa reazione del ministro alle dichiarazioni del CEO

La reazione del ministro alle dichiarazioni del CEO

Matteo Salvini ha criticato aspramente Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, durante l’inaugurazione delle nuove stazioni della metro M4 di Milano. Salvini ha affermato che Tavares dovrebbe “chiedere scusa” per la sua gestione del settore automobilistico in Italia, evidenziando che la crisi dell’industria è in parte attribuibile alla sua amministrazione. Il ministro delle infrastrutture ha dichiarato che Tavares e la dirigenza di Stellantis dovrebbero vergognarsi per come hanno trattato una storica azienda italiana come Fiat, chiedendo scuse agli operai, ingegneri e cittadini italiani.

Tavares, da parte sua, ha recentemente chiesto incentivi dalla politica italiana, sostenendo che i veicoli elettrici costano troppo e che è necessario renderli più accessibili attraverso agevolazioni fiscali. Tuttavia, il governo italiano, a causa delle limitate risorse, non sembra intenzionato a offrire nuovi incentivi, creando un conflitto tra le esigenze di Stellantis e la posizione del governo.

In questo contesto, Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, ha espresso dissenso riguardo alla richiesta di nuovi sussidi, ritenendola una “pazzia”. Orsini ha sottolineato l’importanza di mantenere le produzioni in Italia, indicando la necessità di una strategia più solida per affrontare la crisi del settore.

Mentre le richieste di Tavares si concentrano sull’accessibilità dei veicoli elettrici, la situazione è ulteriormente complicata dalla crescente concorrenza dei veicoli cinesi, i quali costano il 30% in meno rispetto ai modelli europei. Questa differenza di prezzo aggiunge pressione all’industria automobilistica italiana, che deve anche affrontare i costi energetici elevati nel paese.

Il 18 ottobre, gli operai di Stellantis parteciperanno a uno sciopero di 8 ore in risposta alla crisi del settore auto. In questo contesto, i sindacati chiedono misure concrete per salvaguardare i posti di lavoro dei lavoratori, sottolineando come la situazione attuale richieda un’attenzione immediata da parte del governo e delle aziende coinvolte.

In sintesi, il dibattito tra il governo e Stellantis evidenzia le difficoltà del settore automobilistico italiano, fra richieste di incentivi, crisi occupazionale e la crescente concorrenza straniera, con un futuro incerto per molti lavoratori.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI