I proprietari di un ristorante a Mogliano Veneto, “Vecia Osteria Rosa e Baffo”, hanno denunciato sul loro profilo Facebook una coppia che aveva lasciato il locale senza pagare un conto di 102 euro. Il post, corredato da immagini delle telecamere di sorveglianza, è stato rivolto direttamente ai due clienti, ai quali è stato ironicamente chiesto se si fossero dimenticati di saldare il conto. I titolari hanno comunicato di essere sicuri che l’assenza di pagamento non fosse stata intenzionale e hanno dato loro un ultimatum, avvisando che avrebbero potuto rimediare attraverso metodi di pagamento come bonifico, PayPal o Satispay prima di sporgere denuncia.
Nel post si evidenziava quanto fosse importante per il ristorante ricevere il pagamento, non tanto per la cifra in sé, ma per il valore del servizio offerto dal personale che aveva lavorato affinché i clienti avessero una piacevole serata. I titolari hanno anche aggiunto che, una volta effettuato il pagamento, sarebbe stato rilasciato un regolare scontrino fiscale.
Fortunatamente, la situazione ha avuto un risvolto positivo. I clienti sono tornati il giorno dopo per saldare il conto, alleviando così la preoccupazione dei proprietari. Infatti, l’aggiornamento finale sul social media riportava che “tutto è risolto” e ringraziava la comunità per la solidarietà e il sostegno ricevuti.
Questo episodio ha generato anche altre notizie, come quella di un ristorante di Arezzo che ha chiesto 58 euro per il taglio di una torta. Tuttavia, la vicenda di Mogliano Veneto ha dimostrato come la comunicazione social possa essere utilizzata non solo per denunciare comportamenti scorretti, ma anche per risolvere situazioni in modo efficace.