21.8 C
Roma
mercoledì, Ottobre 16, 2024
HomeAttualità e CronacaBambina dimenticata sullo scuolabus a Teramo per 5 ore: il ritrovamento dopo...

Bambina dimenticata sullo scuolabus a Teramo per 5 ore: il ritrovamento dopo l’allerta della madre

Una bambina di 3 anni è stata dimenticata su uno scuolabus a Morro D’Oro, in provincia di Teramo, per 5 ore il 14 ottobre. La madre della bambina si è preoccupata quando è andata a riprenderla a scuola e non l’ha trovata. L’allerta è partita subito e, grazie a un’intuizione della madre, le insegnanti e l’autista dello scuolabus si sono diretti al mezzo, dove hanno tro trovato la piccola scalza, rannicchiata su un sedile posteriore. La bambina, spaventata e in lacrime, era provata e disidratata, dopo tanto tempo trascorso da sola senza avere la possibilità di bere. Si pensa che si sia addormentata sdraiandosi sui sedili.

Nonostante le sue buone condizioni, la bimba è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale di Giulianova per ricevere cure di reidratazione e accertamenti di routine. Una volta accertato che stesse bene, è stata dimessa e riportata dai genitori. Questo episodio ha suscitato forte sconcerto nella comunità locale. Il sindaco di Morro d’Oro, Romina Sulpizii, ha manifestato la sua volontà di fare chiarezza sulla vicenda e di prendere provvedimenti adeguati. Ha dichiarato: “Sono cose che non dovrebbero accadere. La cosa che ci conforta è che la bambina sta bene, ma è chiaro che dovremo fare di più per evitare simili episodi in futuro. Già da domani mi occuperò personalmente di approfondire la questione per capire come sia potuto accadere un evento del genere.”

Il caso della bimba dimenticata si aggiunge ad altre notizie recenti che hanno coinvolto scuolabus, evidenziando l’importanza di una maggiore vigilanza e responsabilità nella gestione dei trasporti scolastici. La salute e la sicurezza dei bambini devono essere sempre una priorità, e questo episodio è un monito a tutti per prestare maggiore attenzione alle procedure quotidiane che garantiscono la loro sicurezza. La comunità sta ora cercando risposte e soluzioni per prevenire situazioni simili in futuro.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI