23.4 C
Roma
venerdì, Ottobre 18, 2024
HomeSport e EventiPremi Mediterraneo 2024, premiati anche Marotta, Calhanoglu e Zola

Premi Mediterraneo 2024, premiati anche Marotta, Calhanoglu e Zola

Il 21 ottobre, alle 14.30, presso Palazzo Valentini a Roma, si svolgerà la cerimonia di consegna del “Premio Internazionale Eccellenza Mediterraneo 2024”. Oggi la giuria ha annunciato i vincitori finali, tra cui il presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta, il centrocampista campione d’Italia Hakan Calhanoglu e l’ex attaccante Gianfranco Zola, attualmente vicepresidente della Serie C. Questi nomi di prestigio si aggiungono a quelli già divulgati, tra cui Ciro Immobile, Daniele Santarelli, Silvia Salis, Luca Pancalli, Manuel Bortuzzo e Francesco Bonanni, tra gli altri.

Il Premio Mediterraneo, organizzato con il supporto dell’Unione Stampa Sportiva Italiana (Ussi) e dell’Aips Europe (International Sport Press Association), è sostenuto dalla Fondazione Artemisia e ha l’obiettivo di promuovere e consolidare i rapporti culturali, linguistici, religiosi, sportivi ed economici tra i paesi del Mediterraneo. L’iniziativa si propone di utilizzare le arti e le lotte sociali per rafforzare tali legami.

Durante la cerimonia del 21 ottobre, moderata dalla conduttrice e autrice Rai, Metis Di Meo, verranno consegnati premi anche a diverse personalità di spicco, tra cui il doppiatore e attore Pino Insegno, i giornalisti Paolo Liguori e Valeria Altobelli, il noto stilista palestinese Jamal Taslaq e il pugile italiano Matteo Signani. Tra i premiati figurano anche il professore Hasan Tunc, il presidente Amsi prof. Foad Aodi, gli artisti Karima Laraba e Esteban Villalta Marzi, il presidente della Mediterranean Tourism Foundation Andrew Agius Muscat e infine Emre Gokdemir, un imprenditore da sempre attento al sostegno dei giovani sportivi attraverso varie iniziative.

Questo evento rappresenta un importante riconoscimento per le figure che si sono distinte in vari ambiti, sottolineando l’importanza della cultura e della sport in quanto fattori di unione e dialogo tra i diversi popoli che si affacciano sul mare Mediterraneo. La cerimonia si preannuncia come un momento di celebrazione e di incontro per tutte le persone impegnate nel rafforzare questi legami.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI