Netflix ha ufficialmente aumentato i prezzi degli abbonamenti in Italia, seguendo l’andamento dei rincari già applicati in altri paesi. I nuovi prezzi sono stati comunicati sul sito di Netflix il 18 ottobre, manifestando chiari aumenti sui vari piani di abbonamento.
Nel dettaglio, il piano Standard senza pubblicità è passato da 12,99 euro a 13,99 euro al mese, mantenendo una qualità video Full HD e la possibilità di usarlo su due dispositivi contemporaneamente. Anche il piano Standard con pubblicità ha subito un incremento, salendo da 5,49 euro a 6,99 euro mensili, sempre con video in Full HD. Infine, il piano Premium, che offre audio spaziale e video in Ultra HD (4K) e HDR, è aumentato da 17,99 euro a 19,99 euro. Questo piano consente l’utilizzo su quattro dispositivi e il download su sei.
Questi aumenti seguono l’introduzione nel 2023 del “Nucleo domestico”, una modifica che ha come obiettivo quello di limitare la condivisione degli account, consentendo l’utilizzo dello stesso abbonamento solo a chi vive sotto lo stesso tetto. Infatti, i piani Standard prevedono che solo due dispositivi possano collegarsi contemporaneamente alla piattaforma in una stessa abitazione, mentre il piano Premium consente fino a quattro connessioni simultanee.
Inoltre, per aggiungere un utente extra, in tutti i tre piani è necessario pagare un supplemento di 4,99 euro. Le due opzioni Standard permettono l’aggiunta di una sola persona extra, mentre il piano Premium consente l’aggiunta di due utenti supplementari. A partire dal 18 ottobre, i nuovi iscritti registreranno i propri account con i prezzi aggiornati, mentre gli attuali utenti inizieranno a pagare le nuove tariffe dal 19 ottobre.
Questi cambiamenti hanno generato forti reazioni tra gli utenti, preoccupati per il crescente costo degli abbonamenti, mentre Netflix continua a implementare strategie per controllare l’accesso e la condivisione degli account. Con questi adeguamenti, il gigante dello streaming si prepara a mantenere la propria posizione di leader nel mercato nonostante le sfide economiche e la crescente concorrenza.