19.9 C
Roma
martedì, Ottobre 22, 2024
HomeSport e EventiEsonero De Rossi? Ecco cosa ne penso

Esonero De Rossi? Ecco cosa ne penso

Claudio Ranieri, ex allenatore della Roma e appassionato tifoso, ha espresso le sue opinioni sulla situazione attuale della squadra in un’intervista a Radio Anch’io Sport. Ha descritto la Roma come “un’anima fredda e senza personalità”, evidenziando una mancanza di leadership, soprattutto nel modo in cui è stato gestito Daniele De Rossi. Secondo Ranieri, la decisione di rinnovare il contratto di De Rossi per tre anni sarebbe dovuta comportare una certa continuità nel progetto sportivo e avrebbe dovuto dare tempo a un giovane allenatore di lavorare. Ha sottolineato che non si può cambiare allenatore dopo poche partite senza aver prima compiuto una corretta programmazione.

Ranieri ha riconosciuto i contributi economici della proprietà Friedkin, ma ha anche detto che non bastano solo i soldi per condurre una società. Ha sottolineato l’importanza di avere un riferimento solido in una squadra come la Roma, dove i tifosi hanno bisogno di essere supportati e coinvolti. Ha quindi notato una certa freddezza nella gestione attuale della squadra.

Riguardo alla Serie A, ha analizzato i risultati delle prime otto giornate, facendo notare che l’Inter e l’Atalanta sono le uniche squadre senza cambiamenti significativi. Ha lodato il Napoli, definendolo come “la squadra messa meglio”. Ranieri ha elogiato l’approccio di Antonio Conte, sottolineando che la creazione di una mentalità solida nel lungo termine è fondamentale, anche se la squadra è attualmente prima in classifica.

Parlando delle altre squadre, ha commentato la situazione della Juventus e del Milan, dicendo che entrambi i team hanno bisogno di tempo dopo i cambiamenti avvenuti. Ha anche accennato alla questione delle polemiche arbitrali, sostenendo che il VAR dovrebbe essere uno strumento di supporto per gli arbitri, piuttosto che una scusante per mancanze nelle decisioni.

Infine, Ranieri ha espresso il suo gradimento per la nuova formula della Champions League, ritenendola un’opportunità per avere più partite avvincenti senza i calcoli tipici delle sfide di andata e ritorno. Ha concluso con curiosità riguardo agli sviluppi futuri di questa competizione.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI