Qualcomm ha presentato il nuovo chip Snapdragon 8 Elite, destinato a smartphone Android di alta gamma previsti tra la fine del 2024 e il 2025. Questo chip assume il posto dello Snapdragon 8 Gen 3, senza una versione Gen 4, e viene accompagnato dai chip Snapdragon X Elite per i notebook Windows.
Realizzato con un processo produttivo a 3 nm da TSMC, lo Snapdragon 8 Elite presenta significativi miglioramenti in termini di prestazioni ed efficienza. È costruito con otto core, di cui due core Prime a 4,32 GHz e sei core Performance a 3,52 GHz, eliminando i core Efficiency. Utilizza i core Oryon di seconda generazione sviluppati da Qualcomm, con 24 MB di cache e supporto per memorie RAM LPDDR5x fino a 5,3 GHz. Qualcomm afferma che le prestazioni sono migliorate del 45% rispetto allo Snapdragon 8 Gen 3 in operazioni Single e Multi Thread e che i consumi sono stati ridotti del 44%.
Il chip include anche una nuova GPU Adreno, con prestazioni superiori del 40% e consumi inferiori del 40% rispetto alla generazione precedente. In termini di ray tracing, vi è stato un miglioramento del 35%. Integra una NPU Hexagon, con un incremento delle prestazioni per Watt del 45%, e la capacità di accedere ai dati della CPU e GPU, ottimizzando ulteriormente l’efficienza.
Per quanto riguarda la connettività, il chip include il modem Snapdragon X80, che offre connessioni 5G fino a 10 Gbps, supporto alla connettività satellitare e un sistema AI per la gestione delle antenne. Il sistema FastConnect 7900 garantisce Wi-Fi 7 fino a 5,8 Gbps, Bluetooth 6.0 e UWB. Il nuovo triplo ISP a 18 bit Spectra collabora con la NPU per offrire funzionalità AI avanzate. In generale, c’è un miglioramento del 27% nei consumi rispetto allo Snapdragon 8 Gen 3.
Il lancio del nuovo Snapdragon 8 Elite è previsto per le ultime settimane dell’anno, con Xiaomi che potrebbe essere il primo marchio a utilizzare il chip nei nuovi Xiaomi 15. Altri produttori cinesi seguiranno, fino a Samsung che lo adotterà per il suo prossimo flagship all’inizio del 2025.