22.3 C
Roma
giovedì, Ottobre 24, 2024
spot_img
HomePolitica e SocietàArresto del Sindaco FdI di Ceccano, Roberto Caligiore, nell'inchiesta sulla corruzione degli...

Arresto del Sindaco FdI di Ceccano, Roberto Caligiore, nell’inchiesta sulla corruzione degli appalti Pnrr

Tra gli arrestati nell’ambito di un’inchiesta sulla corruzione negli appalti del PNRR figura anche il sindaco di Ceccano, Roberto Caligiore, del partito Fratelli d’Italia. L’inchiesta è stata condotta dall’Ufficio di Roma della Procura Europea, con il supporto della Polizia di Stato e della Squadra Mobile di Frosinone. Sono state emesse 13 misure di custodia cautelare e sono stati effettuati sequestri di beni per un valore superiore a 500 mila euro, considerati proventi illeciti dell’associazione per delinquere che operava nel comune.

Le indagini hanno rivelato un sistema corruttivo complesso all’interno del Comune, in cui soggetti esterni riuscivano a influenzare importanti appalti grazie alla complicità del sindaco e di funzionari comunali che gestivano i fondi destinati alla realizzazione di opere e servizi. L’associazione sarebbe stata coinvolta in attività illecite riguardo a concessioni pubbliche e assegnazioni di appalti per un totale di circa 5 milioni di euro, attraverso un ingegnoso sistema di tangenti. Le somme di denaro illecite venivano riciclate mediante fatturazioni e bonifici a società fittizie.

Gli appalti sotto inchiesta comprendono lavori di riqualificazione del centro storico, messa in sicurezza di una scuola elementare e restauro del Castello dei Conti, tutti finanziati con fondi PNRR ed europei. Per questi lavori, sono stati utilizzati procedimenti negoziati senza la previa pubblicazione del bando di gara. In particolare, per l’appalto di servizi di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati, la cooperativa coinvolta ha ricevuto dal Comune oltre 1.500.000 euro per il triennio 2021-2023. Nel 2022, la stessa cooperativa ha eseguito bonifici per circa 60 mila euro a favore di una società riconducibile all’associazione criminale, per presunti servizi di pulizia.

L’inchiesta rappresenta uno dei primi risultati delle indagini coordinate dalla Procura Europea riguardanti i reati di corruzione legati ai fondi PNRR, e mette in luce la gravità della situazione e il coinvolgimento di figure istituzionali in attività illecite. L’articolo è in fase di aggiornamento per ulteriori sviluppi.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI