Tragedia avvenuta in un’abitazione di campagna tra Fontanarosa e Sant’Angelo all’Esca, in provincia di Avellino, dove una bambina di 10 anni ha perso la vita schiacciata da un cancello automatico alto sei metri della sua casa. I genitori hanno scoperto il dramma e hanno immediatamente allertato i soccorsi. Nonostante l’intervento dei sanitari del 118, che hanno tentato senza successo di rianimarla, la piccola è deceduta sul posto a causa delle gravi ferite agli organi vitali.
Era previsto il trasferimento in eliambulanza verso l’ospedale, ma il cuore della bambina ha smesso di battere prima di poterla trasportare. I carabinieri hanno avviato indagini per chiarire le circostanze dell’incidente, cercando di capire perché il cancello abbia ceduto improvvisamente. La bimba si trovava vicina al cancello quando questo è caduto, non lasciandole scampo.
Le indagini mirano ad accertare eventuali responsabilità legate a danneggiamenti o mancanza di manutenzione del cancello. Questo tragico evento segue un altro incidente simile avvenuto a Sestu, nel Cagliaritano, dove una guardia giurata di 26 anni è morta schiacciata da un cancello scorrevole mentre era in servizio. Gli eventi tragici rimarcano una questione di sicurezza relativamente all’uso di cancelli automatici e la necessità di un’adeguata manutenzione.
La comunità è in lutto per la perdita di una giovane vita, e il caso ha sollevato preoccupazioni su potenziali rischi legati a strutture simili nelle abitazioni private. La possibilità che tale incidente possa ripetersi mette in evidenza l’importanza di controllare e mantenere in condizioni sicure i meccanismi meccanici e automatizzati nelle residenze. Tutti gli aspetti della vicenda saranno esaminati con cautela nei prossimi giorni per garantire che simili tragedie possano essere evitate in futuro.