Giacomo Urtis, chirurgo estetico dei vip, è al centro di polemiche per il suo ultimo video in cui commenta Alessandro Basciano, suscitando critiche per la mancanza di chiarezza riguardo agli interventi estetici. Urtis ha introdotto una nuova rubrica sui social media intitolata “bisturi fatale”, dove analizza e offre commenti sugli interventi estetici di personaggi pubblici. Anche se altre figure nel settore usano le piattaforme social per discutere le bellezze dei vip, Urtis si distingue per un approccio piuttosto vago che evita dettagli specifici sulle procedure.
Recentemente, Urtis ha parlato di Alessandro Basciano dopo la sua apparizione nel programma “Verissimo”. Durante l’intervista con Silvia Toffanin, Basciano ha mostrato un aspetto gonfio, spingendo il pubblico a domandarsi se avesse recentemente subito trattamenti estetici. In un secondo intervento, Basciano ha spiegato che il gonfiore era dovuto a un intervento al naso. Tuttavia, Urtis ha postato un video in cui attribuisce il gonfiore a un peeling eccessivo, scatenando un intenso dibattito online.
Le reazioni sui social sono state immediate e critiche nei confronti del chirurgo. Molti utenti hanno insinuato che Urtis avesse pubblicato il video per difendere Basciano, ritenendo la sua spiegazione insoddisfacente. Anche se Basciano aveva già chiarito la situazione durante la seconda intervista, il pubblico ha espresso dubbi sulla professionalità di Urtis, con alcuni che mettevano in discussione la sua competenza e conoscenza delle conseguenze estetiche degli interventi.
In questa polemica si ricollegano alcune affermazioni passate di Urtis riguardo alla sua preferenza per alzarsi tardi al mattino, suggerendo una produttività ridotta nelle ore mattutine. Questo ha sollevato interrogativi sulla capacità di un professionista del suo calibro di gestire un’attività impegnativa, alimentando ulteriori dubbi sulla sua professionalità. Le critiche e i quesiti del pubblico sono ancora aperti, mentre Urtis continua il suo lavoro nel mondo della chirurgia estetica, cercando di navigare attraverso queste controversie.