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mercoledì, Novembre 6, 2024
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Ferrari scivola del 7% dopo i risultati: Piazza Affari termina in ribasso

I mercati attendono i risultati delle elezioni americane, influenzando le prestazioni delle borse europee. A Milano, l’indice Ftse Mib ha registrato un calo dello 0,22%, mentre gli indici di Francoforte e Parigi sono aumentati di circa mezzo punto percentuale. Londra ha chiuso in ribasso dello 0,13%. Tra i titoli, il migliore a Piazza Affari è stato Leonardo, con un incremento del 3,72%, in attesa della pubblicazione della trimestrale e dopo la conclusione dello sciopero di Boeing. L’amministratore delegato Roberto Cingolani ha confermato la guidance per il 2024. Al contrario, Ferrari ha segnato una flessione del 7% nonostante la pubblicazione di risultati del terzo trimestre che hanno mostrato un aumento dei ricavi netti del 6,5% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, le consegne hanno registrato un calo del 2%, con un totale di 3.383 vetture.

Unicredit ha visto un aumento dell’1,34%, avendo completato l’acquisizione di Alpha Bank Romania, che verrà fusa nella sua controllata locale. Un’altra performance positiva è quella di Ferretti, salita del 3,76%, grazie a notizie di interesse da parte di LVMH per i motoscafi Riva, un marchio di lusso di Ferretti, attualmente di proprietà cinese. Sul fronte di Lufthansa, dopo stalli nelle trattative per l’acquisizione di Ita Airways, il titolo ha guadagnato lo 0,78% a Francoforte.

Negli Stati Uniti, Wall Street ha registrato moderati rialzi. L’indice S&P 500 è salito dello 0,95%, con il Dow Jones in aumento dello 0,73% e il Nasdaq, che comprende i titoli tecnologici, in salita dell’1,21%. Secondo un’analisi del Carson Group, l’S&P 500 ha chiuso in rialzo in nove delle ultime undici sedute elettorali. Il titolo Palantir si è distinto, in crescita del 21% grazie a profitti record e un’alta domanda per il suo software di intelligenza artificiale. Infine, Boeing ha visto una diminuzione dell’0,8% in seguito all’accettazione di un nuovo accordo contrattuale da parte dei lavoratori, che prevede un incremento salariale del 38% distribuito su quattro anni.

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