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La comunità di Pordenone è in lutto per la scomparsa di Paola Tantulli, una figura significativa nel mondo dell’editoria e membro della casa editrice Biblioteca dell’Immagine. Paola, 58 anni, ha subito un malore improvviso la sera di domenica 22 settembre mentre smontava gli stand del festival letterario Pordenonelegge. Nonostante l’intervento immediato dei soccorsi e il ricovero urgente in terapia intensiva presso l’ospedale di Pordenone, è deceduta la mattina successiva.

La notizia della sua morte ha colpito duramente gli organizzatori del festival e i suoi colleghi, che hanno espresso il loro cordoglio attraverso messaggi affettuosi sui social media. I dettagli riguardo al malore che ha causato il decesso non sono ancora chiari, e l’organizzazione Pordenonelegge ha pubblicato un messaggio di addio, sottolineando l’amore e il rispetto che Paola aveva conquistato nella comunità editoriale.

Paola era conosciuta per la sua passione per i libri e per l’energia positiva che trasmetteva. Durante gli anni, ha partecipato attivamente alla crescita e al successo del festival Pordenonelegge, creando un’atmosfera di entusiasmo e coinvolgimento attorno al mondo della letteratura. I colleghi la ricordano anche per il suo modo elegante e sincero di interagire con gli altri.

Massimiliano Santarossa, amministratore delegato della Biblioteca dell’Immagine, l’ha descritta come una persona che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di chi l’ha conosciuta, affermando che resterà viva attraverso i libri che ha creato e amato. La casa editrice ha sottolineato l’enorme vuoto che la sua morte lascia, ma anche l’eredità di affetto, idee e passioni che Paola ha lasciato in chi ha lavorato con lei.

Nata nel 1966 a Casarsa della Delizia, Paola ha conseguito una laurea in Lettere all’Università degli Studi di Udine e ha dedicato la sua vita all’editoria. Era appassionata e sempre concentrata sul proprio lavoro, diventando un punto di riferimento per i suoi collaboratori. Lascia dietro di sé due figli e un forte sentimento di perdita tra coloro che l’hanno conosciuta e ammirata per il suo impegno nel migliorare il mondo attraverso i libri.

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