meteo nuova ondata di caldo

L’estate è ufficialmente finita e le recenti piogge che hanno colpito diverse Regioni italiane ne sono un chiaro segno. Dopo eventi temporaleschi e allagamenti, si prevede un ritorno del sole. La settimana dal 23 settembre inizia con giornate soleggiate, sebbene la durata del giorno stia diminuendo. È previsto un breve passaggio dell’Anticiclone africano, portando le temperature a superare i 35°C in alcune area.

L’Italia si troverà divisa in due a causa delle correnti calde e fredde. Al Nord, si avvicina una perturbazione che porterà condizioni atmosferiche avverse, interessando in particolare le Regioni del Nord-Ovest, la Sardegna e localmente Sicilia e Calabria. Al contrario, gran parte del Paese, in particolare le Regioni meridionali, sarà investita da un’ondata di caldo, con temperature che potrebbero raggiungere i 30°C in Sicilia.

Il 23 settembre, le previsioni meteo indicano nubi e piogge al Nord, con massime tra 18 e 23°C; al Centro, tempo instabile con possibili temporali, massime tra 20 e 25°C; mentre al Sud ci saranno schiarite e qualche rovescio, con temperature comprese tra 23 e 27°C. Nei giorni seguenti, si prevede un mix di sole e nubi. Il 24 settembre al Nord ci saranno ampie schiarite, mentre al Centro permarrà instabilità. Al Sud, ci saranno rovesci sporadici e temperature in aumento.

Il 25 settembre, al Nord è prevista un’aumento della nuvolosità con possibilità di piogge serali, mentre al Centro il tempo diventerà più soleggiato nel pomeriggio. Al Sud, ci sarà alternanza di schiarite e annuvolamenti, con temperature stazionarie. Il 26 settembre, si assisterà a piogge localizzate al Nord, mentre il Centro presenterà una variabilità di condizioni, con qualche rovescio in Appennino. Al Sud, ci saranno leggere piogge in Campania, ma cielo prevalentemente sereno altrove.

In sintesi, la prima settimana di autunno in Italia porterà un mix di calore e instabilità, con temperature variabili e la presenza di piogge soprattutto al Nord. Le temperature rimarranno generalmente stabili, offrendo un chiaro contrasto tra le diverse zone del Paese.

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