Il 13 settembre 2024, un ciclone autunnale colpisce il Centro e il Sud Italia, portando una giornata caratterizzata da maltempo, con pioggia e venti forti. Sono attesi temporali in diverse regioni, creando un’allerta meteo gialla che coinvolge complessivamente 13 regioni. Le perturbazioni, causate dall’ingresso di correnti fredde, continuano a influenzare il clima, con la previsione di condizioni meteorologiche avverse in vari luoghi.
Nel Nord Italia, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige possono sperimentare un incremento delle precipitazioni, mentre nelle regioni del Centro-Sud, la situazione è simile con allerta gialla estesa dall’Emilia Romagna alle Marche, dall’Umbria al Lazio, dall’Abruzzo al Molise, dalla Basilicata alla Puglia, fino alla Calabria e alla Sicilia. Inoltre, per quanto riguarda il rischio idrogeologico, viene segnalata anche la Campania.
L’allerta prevede burrasca di venti nord-occidentali in Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, che si estenderà anche a Liguria, Piemonte, Lombardia e Trentino-Alto Adige, con raffiche di favonio nelle valli. I settori adriatici delle Marche, dell’Emilia-Romagna, dell’Abruzzo, del Molise e della Puglia evidenziano anch’essi condizioni critiche, con mareggiate sulle coste esposte.
In Veneto, la situazione non migliorerà nel weekend; la Protezione civile regionale ha emesso un avviso aggiornato riguardante la criticità idrogeologica e idraulica, estendendo l’allerta per venti forti in zone montane e pedemontane fino al sabato. Le previsioni meteorologiche indicano la possibilità di rovesci talvolta intensi sulla pianura e lungo la costa. Inoltre, le temperature sono destinate a scendere significativamente, con la possibilità di nevicate sulle Dolomiti già a quote di 1300 metri.
In sintesi, il maltempo e i venti forti caratterizzeranno il quadro meteorologico in Italia per il 13 settembre e oltre, mettendo a rischio diverse regioni e portando a un allerta diffusa riguardo alle condizioni atmosferiche avverse. La popolazione è invitata a prestare attenzione e a seguire le indicazioni delle autorità competenti.