Stefania Proietti è la candidata del centrosinistra alle elezioni regionali in Umbria del 17 e 18 novembre, affrontando la presidente uscente Donatella Tesei, sostenuta dal centrodestra. Proietti unisce vari partiti progressisti, compresi Movimento 5 Stelle e Italia Viva, formando una coalizione per riportare l’Umbria nell’orbita del centrosinistra. La segretaria del Pd, Elly Schlein, ha evidenziato l’importanza di questa unità, sottolineando la necessità di presentare un messaggio di speranza in un contesto politico dove la destra ha danneggiato la sanità pubblica regionale.
La strategia del centrosinistra mira a superare gli insuccessi recenti nelle elezioni in Liguria, capitalizzando sulla tradizione del centrosinistra umbro. Secondo gli ultimi sondaggi, il centrosinistra è in leggero vantaggio, con il Pd sotto il 30%. La campagna di Proietti si concentra su temi cruciali come la gestione dei rifiuti e le condizioni della sanità, con l’impegno di aumentare il personale e migliorare i servizi sanitari.
Stefania Proietti, nata ad Assisi nel 1975, è ingegnere e accademica, con una carriera contraddistinta da pubblicazioni scientifiche e un ruolo di professore associato. Da presidente della Provincia di Perugia e sindaca di Assisi dal 2016, è riconosciuta anche per il suo impegno nella progettazione ecosostenibile e per partecipare attivamente a studi sulla custodia del creato. Negli ultimi anni, ha lavorato per migliorare la sanità regionale, sostenendo che “la salute non è una merce” e proclamando la necessità di interventi urgenti.
Con il suo background, Proietti si presenta come un candidato forte che può rappresentare una valida alternativa alla Tesei, con il sostegno di un’ampia coalizione progressista. La sua candidatura rappresenta l’aspirazione a rinnovare l’impegno del centrosinistra in una regione caratterizzata da sfide importanti, in particolare nel settore della sanità e dei servizi pubblici.