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Sono state effettuate le prime autopsie su tre dei cinque corpi ritrovati a Nuoro, dopo che Roberto Gleboni ha ucciso gran parte della sua famiglia. Le autopsie si sono svolte il 28 settembre presso l’ospedale Brotzu di Cagliari e continueranno con le altre vittime, tra cui il figlio più piccolo e l’assassino stesso. Gleboni, un operaio di 52 anni, ha ucciso sua moglie, due figli e un vicino di casa, ferendo gravemente anche la madre, che ora è fuori pericolo. Dopo la strage, si è tolto la vita.

Dalle informazioni raccolte, emerge che Gleboni ha sparato quasi due caricatori di proiettili, mirando soprattutto alla testa delle sue vittime. La moglie è stata colpita quattro volte, mentre la figlia e il vicino hanno ricevuto un colpo mortale ciascuno. Sebbene la dinamica sia più chiara, il movente della violenza rimane ignoto. Gli inquirenti stanno indagando sulla vita delle vittime e del carnefice, esaminando telefoni, cartelle sanitarie e ascoltando testimonianze per raccogliere indizi.

Alcune ipotesi sul movente stanno emergendo: una potrebbe essere la volontà della moglie di lasciarlo; un’altra suggerisce che l’azione di Gleboni potrebbe essere stata pianificata. Il figlio sopravvissuto, un ragazzo di 14 anni, ha raccontato di essersi finto morto per salvarsi, descrivendo un’atmosfera di urla e confusione durante l’evento.

Non ci sono state segnalazioni di violenza domestica precedentemente, ma gli inquirenti continuano a seguire diverse piste. Inoltre, il comune ha organizzato una fiaccolata in memoria delle vittime, mettendo in evidenza la tragedia e la sofferenza che ha colpito la comunità di Nuoro.

La strage, oltre a essere un dramma familiare, ha sollevato interrogativi importanti sul tema della violenza domestica e degli apparenti segnali di allerta non colti. La comunità sta cercando di fare i conti con un evento così devastante, sotto lo sguardo attento delle autorità che indagano per comprendere le cause di tale follia. Mentre la verità si fa strada, la speranza è che simili tragedie possano essere prevenute in futuro.

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