Attore di teatro e cinema, volto di Trebisonda, Che Succ3de, ma soprattutto protagonista della Melevisione, chi è cresciuto a cavallo tra gli anni 90 e 00 non potrà non ricordarsi di Danilo Bertazzi e del suo indimenticato Tonio Cartonio. Negli ultimi anni l’attore ha smentito le fake news sulla sua morte, ha raccontato dei retroscena sulla Melevisione ed ha anche parlato della sua storia d’amore con Roberto: “A 58 anni prendi la vita con serenità, godendoti gli affetti, come il mio compagno Roberto con cui sto da sette anni, e il lavoro, finché c’è. – ha dichiarato nel 2019 Bertazzi – La libera professione, soprattutto nel mondo dello spettacolo, è in balia del caso. Ma non ho appeso il microfono al chiodo: tornare in video come conduttore non mi dispiacerebbe affatto“.

Ieri Danilo e Roberto si sono sposati e Bertazzi ha pubblicato una foto sul suo profilo Instagram: “Sì! Just married, love is love, wedding day”. Tra i tantissimi commenti anche quelli di un collega di Bertazzi, Lorenzo Branchetti, Milo Cotogno della Melevisione: “Auguri!”.

Altro che Cecilia e Ignazio, il matrimonio della settimana è quello tra Danilo e Roberto, a ‘città laggiù’ si parla solo di loro…

Danilo Bertazzi: cosa ha fatto dopo La Melevisione.

“Due anni dopo aver lasciato La Melevisione sono tornato in televisione, con la conduzione di un programma per ragazzi di Rai Tre, che si chiamava Trebisonda. Andava in onda dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 17. Io ero il titolare di un’agenzia di vari servizi. All’interno di questo contenitore venivano trasmessi il tg dei ragazzi, i documentari, i cartoni animati e un episodio de La Melevisione. Programma bellissimo che avrei continuato a fare anche oggi. C’era un personaggio che amavo molto ed era la Signora Leonetta Civetta. Era il personaggio di un vecchio videogame che nella finzione avevo sistemato.

L’attrice che faceva muovere e dava la voce al personaggio era Paola Roman, che in Melevisione anni prima era stata Jolly Cembalo. Questo personaggio lo amavo, era una portinaia pettegola e saccente. E nella storia era sposata con un altro personaggio di un video game.

In questo programma rispondevo alle lettere che mandavano i bambini in cui mi esponevano le loro problematiche. Io l’ho condotto per due anni e un giorno in una puntata successe un crossover incredibile. Melevisione entrò fisicamente nello studio di Trebisonda”.



Fonte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *