– Per quanto riguarda l’Italia “l’anno scorso abbiamo rimpiazzato il 50% del gas russo, quest’anno ci stiamo avvicinando all’80% di rimpiazzo e confermiamo che nel 2024-25 arriveremo al 100%. Io parlo di Eni ma rappresentiamo come import del gas una percentuale molto importante di importazione italiana”.
Così il CEO di Eni, Claudio Descalzi, durante il suo intervento al Green&blu talk di rcs Academy. “C’è un lavoro da fare sulle infrastrutture e sugli stoccaggi e poi c’è un un aspetto molto diverso di continuare a lavorare con i Paesi che ci forniscono il gas che nel caso di Eni sono quelli su cui noi investiamo per produrre gas ed esportarlo – ha proseguito – c’è una manutenzione a livello di interazione coi Paesi in termini di investimenti, di contratti che è molto più frammentata, laboriosa e che deve incontrare il riconoscimento da parte del mercato della sua sostenibilità”.
Domanda petrolio cresce anno su anno, vicini a 102 milioni barili
“La domanda di petrolio è in aumento anno su anno di più di 2 milioni di barili: stiamo toccando i 102 milioni di barili al giorno di consumo, rispetto alla media è un aumento 2,2 milioni di barili anno su anno che è considerevole”, ha aggiunto Descalzi. Questi barili “non trovano una corrispondenza in termini di offerta – ha spiegato Descalzi – un po’ per l’OPEC un po’ perché veniamo da anni otto anni di sottoinvestimenti che ora sono la metà di quelli del 2014 che hanno creato una situazione di stress tra domanda e offerta anche perché nei due anni di Covid gli investimenti sono stati molto bassi”.