FOPE, prestigiosa azienda orafa italiana nel campo della gioielleria di alta gamma, ha registrato nel primo semestre del 2024 ricavi netti pari a 29,6 milioni di euro, con una diminuzione del 14,5% rispetto ai 34,7 milioni dello stesso periodo del 2023. Anche l’EBITDA ha subito un calo significativo, attestandosi a 3,7 milioni di euro, pari a -59% rispetto ai 9,1 milioni del primo semestre 2023. L’EBITDA margin, che misura la reddittività, è sceso al 12,5%, rispetto al 26,2% dell’anno precedente.
L’EBIT ammonta a 2,4 milioni di euro, registrando un decremento del 70% rispetto agli 8,1 milioni del 2023, dopo ammortamenti di 1,3 milioni, in aumento rispetto a 1,0 milioni nel primo semestre 2023. Il risultato ante imposte è pari a 2,3 milioni di euro, anch’esso in calo del 70% rispetto ai 7,7 milioni dell’anno precedente, dopo aver sostenuto oneri finanziari di 171 mila euro, contro i 387 mila euro del periodo precedente.
L’utile netto di periodo si attesta a 1,6 milioni di euro, con una diminuzione del 72% rispetto ai 5,6 milioni nel primo semestre 2023. Questo valore è calcolato dopo aver pagato imposte di 0,7 milioni, rispetto ai 2,1 milioni del primo semestre dell’anno scorso. La posizione finanziaria netta è migliorata, raggiungendo i 4,3 milioni di euro, rispetto ai 30 mila euro registrati al 31 dicembre 2023.
Riguardo le prospettive future, la nota dei conti del management indica che per l’esercizio 2024 si prevede un risultato economico positivo. I risultati ottenuti nei primi mesi successivi alla chiusura del semestre sembrano confermare queste aspettative, suggerendo un potenziale recupero rispetto ai risultati del passato.
In sintesi, FOPE ha affrontato un primo semestre difficile, caratterizzato da riduzioni significative nei ricavi e negli utili. Tuttavia, il management è ottimista riguardo al futuro e alle potenzialità di ripresa nel corso dell’anno in corso.