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Le acque sono agitate a Palazzo Chigi dopo il caso tra i ministri Boccia e Sangiuliano. La premier Giorgia Meloni ha richiesto la rimozione degli agenti di polizia dallo spazio vicino al suo ufficio, una decisione senza precedenti nella storia della Repubblica Italiana. Solo gli agenti della sua scorta personale rimarranno al piano, poiché Meloni teme possibili fughe di notizie.

La scelta di Meloni riflette una crescente sfiducia verso chi non fa parte della sua cerchia ristretta. Questo clima di tensione è aggravato da scandali e teorie cospirative riguardanti il governo, tra cui l’ultimo episodio che coinvolge il ministro della Cultura Sangiuliano, accusato di manipolazioni. Prima di questo caso, era circolata una voce di un complotto volto a danneggiare Arianna Meloni, un fondamentale sostegno politico e personale per la premier.

Da mesi, ci sono voci di complotti alimentati dalla stessa Meloni e dal suo entourage, creando un’atmosfera di isolamento. La decisione di ridurre la presenza di agenti di polizia sarebbe motivata anche da preoccupazioni legate alla sua sicurezza e al rischio di essere monitorata o ricattata. Meloni ha espresso sospetti su un episodio che coinvolge agenti vicino all’auto dell’ex compagno, Andrea Giambruno, e su un’inchiesta per accessi illegali a banche dati, avviata a seguito di una denuncia del ministro della Difesa Guido Crosetto.

In risposta agli stravolgimenti e alle crisi recenti, Meloni starebbe considerando l’assunzione di un superconsulente per la comunicazione, che potrebbe aiutarla a gestire la sua immagine pubblica e affrontare le emergenze mediatiche. Questo consulente lavorerebbe a fianco del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giovanbattista Fazzolari, che rimarrebbe nella posizione di stratega politico.

Il contesto attuale è teso, con la premier che si trova a dover affrontare non solo le insidie interne al governo ma anche la protezione della sua immagine in un ambiente mediatico difficile. Tutto ciò si inserisce in una strategia complessiva per rafforzare il potere e la sicurezza della premier e della sua amministrazione, mentre affronta sfide sia pubbliche che private.

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