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martedì, Ottobre 8, 2024
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funzionalità a pagamento non prima del 2027



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E’ di questi giorni la notizia, riportata da alcuni analisti, secondo cui Apple potrebbe far pagare sino a 20 dollari al mese, per sfruttare alcune delle funzionalità più avanzate proposte dalla sua piattaforma di IA, Apple Intelligence.

Nonostante non ci siano ancora conferme ufficiali a riguardo, le indiscrezioni si fanno sempre più insistenti, tanto che anche il noto giornalista americano, Mark Gurman di Bloomberg, è intervenuto sull’argomento. Sembra proprio che la casa di Cupertino non rilascerà le nuove funzionalità premium, legate proprio ad Apple Intelligence, prima del 2027.

Come ormai noto, tra i primi servizi offerti dalla piattaforma, dovremmo trovare una combinazione di capacità di sintesi smart per alcune app, Mail e Messaggi su tutte, la presenza dell’assistente vocale Siri completamente rinnovato, il lancio delle Genmoji e dell’app Image Playground. Non è ancora del tutto chiaro però, per quali specifiche funzionalità, l’azienda di Cupertino richiederà di sottoscrivere un abbonamento, affinché possano essere utilizzate al 100%. Sappiamo benissimo come Apple non sia nuova ad offrire servizi a pagamento, tra i più noti troviamo iCloud+ o Apple TV+, dunque non è assolutamente da escludere che l’azienda possa far pagare un corrispettivo mensile, al fine di utilizzare determinate funzioni, in grado di sfruttare anche la tecnologia di Private Cloud Compute.

Molto meno probabile invece che Apple, in un’ottica di recupero della propria posizione all’interno del settore dell’Intelligenza Artificiale, possa decidere di far pagare agli utenti, l’utilizzo di soluzioni abbastanza basilari, rispetto a quanto offerto ad oggi dalla concorrenza. Non è escluso che le funzionalità a pagamento offerte da Apple Intelligence possano essere riservate ad alcuni specifici settori, tra cui aziende, scuole o a determinate categorie di utilizzatori.

Sempre secondo Gurman, Apple lavorerà per sviluppare funzioni ancora più avanzate, rispetto a quelle presentate nel corso dell’ultimo Keynote e quelle si che diventeranno effettivamente a pagamento. Ma prima che tutto ciò accada, sarà molto probabilmente necessario attendere almeno tre anni e sino a quel momento dunque, non bisognerà preoccuparsi di dover sborsare ulteriore denaro.



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