Massimo Giannini, editorialista di Repubblica e figura di spicco nei talk show politici, ha criticato duramente il Governo Meloni, definendo i suoi rappresentanti “ignoranti” e “incompetenti” durante la trasmissione Dimartedì su La7, trasmessa il 5 novembre. Il commento è stato provocato da una gaffe della deputata di Fratelli d’Italia, Ylenja Lucaselli, che in un dibattito televisivo aveva confuso “gulag” con “gulasch”. Giannini non ha usato mezzi termini per descrivere la classe dirigente di Fratelli d’Italia, affermando che ci sono “diversi furbi” e “diversi ignoranti”, specificando che si tratta di ignoranza in senso tecnico, ovvero una mancanza di conoscenze fondamentali. Ha anche evidenziato la gravità di situazioni simili tra i membri del governo, non limitandosi solo a Lucaselli ma estendendo le critiche a ministri e consiglieri di vario livello.
L’incidente in questione risale a un intervento di Lucaselli nella trasmissione Agorà Weekend su Rai3, andato in onda il 2 novembre, dove, durante un acceso scambio con l’esponente di Alleanza Verdi e Sinistra, Elisabetta Piccolotti, aveva ironicamente affermato: “Le piacciono più i gulasch”. Giannini ha sottolineato la pericolosità di tali scivoloni in una classe dirigente che si trova a ricoprire ruoli di responsabilità.
Il giornalista ha insistito che l’ignoranza porta inevitabilmente all’incompetenza, ed è preoccupato per il crescente numero di affermazioni discutibili emesse dai rappresentanti del governo, notando che “non passa giorno che non sentiamo una vaccata”.
Massimo Giannini, nato nel 1962, è un esperto nel campo del giornalismo politico ed economico, con una carriera che include ruoli significativi in testate come Il Sole 24 Ore e Repubblica, oltre a conduzioni di programmi di approfondimento politico. Fino a ottobre 2023 ha ricoperto la direzione de La Stampa, dimostrando una lunga esperienza ed autorità nel settore. Con le sue critiche, Giannini mette in luce un serio interrogativo sulla preparazione e sulla competenza della classe politica attuale in Italia.