cyber crimini

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I crimini informatici si stanno diffondendo a macchia d’olio, soprattutto da quando il mobile gaming è diventato una consuetudine nelle nostre vite. In Spagna un utente è infatti riuscito a sfruttare il bug di una app di gambling, rubando quasi mezzo milione di euro. Una truffa da record, che merita di essere raccontata, e che dovrebbe sensibilizzare molte aziende sull’importanza della sicurezza informatica dei propri prodotti digitali.

Truffa in Spagna: usa l’app per rubare mezzo milione di dollari

Come anticipato poco sopra, un utente ha scoperto un bug particolare in una app mobile prodotta da un noto operatore di gambling e betting online. Tramite questo bug, l’autore della truffa è riuscito ad effettuare un numero di prelievi superiore alle 650 unità a Los Barrios, una città spagnola che si trova in provincia di Cadice. Il bottino è stato notevole, considerando che il truffatore è riuscito a portarsi a casa una cifra pari a 450 mila euro. Soldi che, ovviamente, non erano frutto di vincite reali.

Questo evento è dipeso sostanzialmente dalla presenza di un applicativo non sicuro e con evidenti problemi. Una questione che stavolta è andata a vantaggio di un utente decisamente poco onesto, ma che potrebbe causare seri problemi anche ai giocatori. Basti ad esempio pensare al rischio del furto dei dati della carta di credito. Ecco perché è importante scegliere sempre con attenzione le app di gambling, optando per software sicuri come l’app di Pokerstars, un casinò recensito online dai migliori blog del settore.

Tornando al fattaccio, il truffatore è stato comunque individuato grazie alle immagini riprese dalle telecamere di sicurezza del punto di ritiro. In seguito, appurata la truffa, è scattato l’arresto da parte della Guardia Civile spagnola, dopo un’indagine capillare condotta dagli agenti della EDITE (Investigazioni Tecnologiche) dell’Unità di Polizia Giudiziaria del Comando di Algeciras. L’operatore di betting, infatti, si era allarmato a seguito dei reiterati prelievi effettuati dal cliente.

Una mossa comunque poco furba da parte del truffatore perché, per legge, le autorità devono essere tassativamente informate su ogni movimento di denaro. L’anomalia registrata a causa di questa truffa, dunque, ha immediatamente attirato l’attenzione, portando così all’arresto del ladro. L’indagine, comunque, continua. Come si legge in questo approfondimento, le forze dell’ordine stanno investigando su una possibile rete di truffatori che potrebbero essere legati all’uomo arrestato (Operazione Diacero).

Sicurezza informatica: i capisaldi per gli operatori di betting

L’importanza della sicurezza informatica per gli operatori impegnati nel settore dei casinò online ha una duplice valenza, come anticipato. Non serve soltanto a proteggere l’operatore dalle truffe, ma è indispensabile anche e soprattutto per garantire la sicurezza e la fiducia dei clienti. Le soluzioni per porre rimedio a questi rischi devono essere integrate in ogni aspetto o prodotto del brand. Si parla ad esempio del sito web, della sicurezza dei server, delle già citate app mobile e di qualsiasi altro canale digitale, comprese le pagine social.

In sintesi, gli operatori di gambling devono garantire che le transazioni vengano protette tramite un sistema di crittografia avanzato e affidabile, come l’SSL. Non a caso, qui in Italia la sicurezza informatica e la protezione dei dati durante le transazioni è un obbligo, per i casinò online che desiderano ottenere la certificazione di legalità da parte dell’agenzia delle dogane e dei monopoli (ADM).

Ovviamente è bene che queste aziende assumano degli esperti in cyber security, sia per potenziare le misure difensive dei server della società, sia per essere pronti a controbattere a qualsiasi tentativo di violazione in tempo reale. Premesso che anche gli hacker si sviluppano e crescono, e che non è possibile mettersi al riparo al 100%, la presenza di difese e di capacità avanzate permetterà di minimizzare qualsiasi eventuale danno.

Di fronte alle minacce informatiche, che dalla pandemia sono cresciute seguendo una curva fuori controllo, gli operatori di gambling devono assolutamente reagire con il pugno di ferro. Questo per via del fatto che si configura il pericolo di perdere centinaia di migliaia di euro, a causa di truffe come quella raccontata oggi. Senza poi considerare i danni che possono essere causati alle finanze dei clienti: un boomerang letale per la reputazione di un brand che si occupa di casinò digitali.

In conclusione, la sicurezza informatica nel settore dei giochi d’azzardo online è di vitale importanza per tutti gli attori chiamati in causa, dalle aziende stesse fino ad arrivare ai clienti. Le società in questione, dunque, dovrebbero investire in modo costante nella ricerca di soluzioni tecnologicamente avanzate contro i tentativi di hacking.

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