amadeus de martino ascolti tv chissa chi e affari tuoi

Amadeus ha debuttato su Nove con il programma “Chissà chi è”, una sorta di replica di “I soliti ignoti”, il 22 settembre, raccogliendo 926.000 spettatori e un 5,2% di share. Tuttavia, questo risultato è considerato deludente da alcuni critici a causa della forte concorrenza televisiva quel giorno, poiché c’era il derby Inter-Milan e la finale della Supercoppa italiana di basket che ha totalizzato 75.000 spettatori. Nei giorni successivi, gli ascolti sono ulteriormente diminuiti: il 23 settembre il programma è sceso a 753.000 spettatori (3,6% di share) e il 24 settembre a 734.000 spettatori, mantenendo il 3,6% di share.

Al contrario, Stefano De Martino, che ha preso il posto di Amadeus nella conduzione di “Affari Tuoi” su Rai 1, ha registrato un incremento significativo negli ascolti. Durante le stesse giornate, il programma ha ottenuto risultati notevoli: 4.467.000 spettatori (25%) nella prima serata di domenica 22 settembre, 4.874.000 (23,6%) il lunedì e 5.317.000 (25,5%) il martedì. Questo ha portato a un aumento complessivo degli spettatori di quasi un milione nel giro di tre giorni.

La situazione dimostra non solo il successo di De Martino, ma anche la difficoltà posta da Amadeus nel mantenere gli ascolti per il suo nuovo format. Nonostante le buone aspettative per “Chissà chi è”, le performance poco brillanti hanno spinto i commentatori a evidenziare le sfide che il conduttore sta affrontando sul Nove, un canale che, nonostante i suoi tentativi, ha ancora molto da lavorare per competere efficacemente con Rai 1.

Il passaggio di Amadeus a Discovery ha generato curiosità e speculazioni sul futuro con il suo nuovo programma, ma i risultati iniziali non riescono a confermare l’hype generato. Al contrario, il format di De Martino ha dimostrato una capacità di attrarre il pubblico, confermando la sua popolarità e il forte legame con il pubblico di Rai 1. Gli ascolti di Amadeus e De Martino riflettono l’andamento delle preferenze televisive in Italia, evidenziando le sfide e i successi nella presentazione di contenuti di intrattenimento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *