Gli manco? Pare di sì e fa cose strane quando non mi vede: cosa fa il gatto quando sente la mancanza del suo padrone umano.
Chi dice che sono ‘freddi’ e indifferenti molto probabilmente non ne ha mai avuto uno in casa, perché i nostri felini domestici possono dimostrare nostalgia e mancanza, seppur in modo differente dai cani. Ma vi siete mai chiesti cosa fa il gatto quando sente la mancanza del suo padrone? Io sì, e la risposta potrebbe sorprendere anche i più scettici, e convincerli che i felini sono animali estremamente sensibili e affettuosi nei confronti dei loro umani preferiti.
Il gatto ci ama (ma lo dimostra a modo suo)
Vivendo con un Micio ho capito che non dovremmo aspettarci dal nostro felino lo stesso comportamento che potremmo avere da Fido, perché si tratta di due animali differenti e con espressione delle emozioni molto diverse. Infatti se il cane ci scodinzola al nostro arrivo, è probabile che il gatto ci ignori totalmente e si mostri addirittura offeso; allo stesso modo ci dimostra il suo affetto:
- cercando il contatto col corpo,
- con alcune posizioni della coda,
- con alcuni vocalizzi,
- cercando il contatto visivo,
- toccandoci con le zampe,
- con piccoli (e innocui) morsi.
Quindi se il nostro micio non scodinzola o non prova a leccarci il muso quando ci vede dopo ore di assenza, non vuol dire che non sia felice del nostro ritorno a casa!
Cosa fa il gatto quando sente la mancanza del suo padrone? Cosa fa quando non c’è
Naturalmente non è possibile definire un comportamento unico e oggettivo per tutti i felini quando sentono la mancanza del loro umano preferito, ma ci sono alcuni padroni che hanno pensato di riprenderli in segreto con una telecamera quando erano fuori casa. Infatti facendo anche io lo stesso, ho capito che il comportamento del felino cambia in base alla presenza dell’umano o no, anche perché quando il gatto è solo in casa è diverso da quando può in qualche modo cercare contatto col padrone.
Ma si fa a capire che gli manco quando non ci sono? E’ sicuramente diverso dal solito, appare apatico, senza voglia di fare nulla e soprattutto triste. Infatti pare non avere alcun interesse per le attività quotidiane né per il gioco; spesso il gatto miagola poco o per niente (magari riservandosi questo tipo di linguaggio solo quando mi vede rientrare). in generale appare così annoiato da trascorrere la maggior parte del suo tempo a dormire, a recuperare le energie.
Cosa fa il gatto quando sente la mancanza del suo padrone? Cosa fa al mio ritorno
E quando torniamo a casa quale accoglienza ci riserverà? Anche in questo caso i comportamenti non sono tutti uguali: alle volte mi ignora o al contrario vuole farmi capire che ha sentito davvero la mia mancanza. Infatti spesso quando mi vede rientrare inizia a miagolare incessantemente e ad alto volume, esprimendo un senso di inquietudine sopito e aspettandosi in cambio un saluto ‘di risposta’ da parte mia.
Allo stesso tempo potremmo notare che ci segue ovunque, in ogni stanza della casa, oppure cerca il contatto fisico: quando il gatto mi si strofina sulle gambe non vuole solo ‘marcare’ il territorio ma anche farci sentire che gli sono mancata, e tanto. Dunque non sottovalutiamo i momenti insieme, come ad esempio quello della toelettatura del pelo del micio, che rappresenta un’occasione di grande intimità tra umano e felino, soprattutto dopo una lunga giornata di assenza, di cui entrambi abbiamo bisogno.