Intesa Sanpaolo ha annunciato oggi il completamento del programma di acquisto di azioni ordinarie, iniziato il 9 settembre 2024. Tale iniziativa era finalizzata a supportare piani di assegnazione gratuita di azioni agli impiegati e ai consulenti finanziari del gruppo. Nel corso dei tre giorni di esecuzione del programma, dal 9 all’11 settembre, il gruppo ha acquistato un totale di 21 milioni di azioni, corrispondenti allo 0,11% del capitale sociale della capogruppo, a un prezzo medio di 3,7154 euro per azione. L’importo totale speso per questi acquisti è stato di 78.023.430,57 euro.
In particolare, la capogruppo ha acquistato 10.301.330 azioni, con un prezzo medio di acquisto di 3,7146 euro per azione, per una spesa complessiva di 38.265.555,39 euro. Intesa Sanpaolo ha informato che, con il completamento del programma di acquisto dell’11 settembre, dal 16 settembre 2024 saranno reiniziati gli acquisti di azioni proprie, nell’ambito del programma di buyback già comunicato al mercato il 27 maggio 2024 e avviato il 3 giugno 2024.
Oggi, in Borsa, le azioni di Intesa Sanpaolo hanno visto un leggero incremento, chiudendo con un progresso dello 0,56%. L’annuncio del completamento del programma di acquisto e la ripresa degli acquisti possono influenzare positivamente la fiducia degli investitori e i prezzi delle azioni nel mercato. Il piano di acquisto di azioni proprie è visto come un modo per restituire valore agli azionisti e rafforzare la fiducia nel gruppo bancario, mentre i programmi di allocazione delle azioni ai dipendenti e consulenti possono incentivare l’impegno e la motivazione all’interno dell’organizzazione.
In sintesi, la conclusione del programma di acquisto di azioni e il suo impatto sul mercato sono elementi chiave che Intesa Sanpaolo ha comunicato, sottolineando un impegno continuo sia nei confronti degli azionisti che dei propri dipendenti. Tali misure potrebbero contribuire a migliorare la performance aziendale e a consolidare la posizione del gruppo bancario nel panorama finanziario europeo.