Lunedì 4 novembre 2024, a Milano, Lorenzo Ruzza, un gioielliere con oltre 500mila follower sui social, ha prevenuto un caso di ricettazione avvisando la polizia dopo aver scoperto che un Rolex acquistato nel suo negozio era rubato. La situazione è stata documentata e condivisa online.
La vicenda inizia quando un uomo spagnolo di 59 anni si presenta nella “Bottega del Tempo” di Ruzza proponendo un Rolex degli anni Ottanta, valutato circa 2mila euro. Ignaro della provenienza illecita dell’orologio, Ruzza procede con l’acquisto e lo mette in vendita sui social. Il giorno seguente, il legittimo proprietario, un cittadino italiano derubato a metà ottobre, riconosce il suo Rolex e avvisa immediatamente le autorità. Le forze dell’ordine invitano il proprietario a recarsi presso Ruzza per confermare l’identificazione.
Nel frattempo, il venditore sospetto ritorna nel negozio, spingendo Ruzza a contattare la polizia per chiarire la situazione. Ruzza ha documentato la faccenda nelle sue storie di Instagram, mostrando l’intervento delle forze dell’ordine e spiegando ai suoi follower l’importanza di rimanere vigili nel settore della gioielleria, dove truffe e reati sono frequenti. Ha lodato la prontezza della polizia, che è intervenuta rapidamente con due pattuglie.
Questa non è la prima volta che Ruzza affronta situazioni pericolose. In un’intervista ha rivelato di aver subito diverse aggressioni in passato, tra cui un episodio nel 2019, quando la vetrina del suo negozio fu distrutta in pieno giorno, e un altro nel 2022, quando fu seguito da rapinatori armati mentre si trovava in un garage. Inoltre, Ruzza ha anche raccontato di essere stato vittima di estorsione nel 2021, episodio per il quale è in corso un processo. Durante quell’occasione, subì minacce e aggressioni fisiche. È evidente che a Milano situazioni simili si stanno verificando sempre più frequentemente, compresi episodi di violenza e criminalità, come il recente incendio tragico che ha causato vittime.