Google ha annunciato che il lancio ufficiale di Android 16 avverrà prima del previsto, nel secondo trimestre del prossimo anno, tra aprile e giugno. Un rumor recente ha indicato il 3 giugno come data precisa per il rilascio, giorno in cui sarà pubblicato il codice su Android Open Source Project (AOSP) e partirà anche il rollout over-the-air (OTA) dell’aggiornamento per i dispositivi Pixel. Questa tempistica è una novità rispetto alla precedente versione, che aveva subito un ritardo di oltre un mese tra il rilascio AOSP e il rollout OTA.
La decisione di anticipare il lancio di Android 16 è motivata dalla volontà di consentire a un numero maggiore di smartphone di entrare nel mercato con il nuovo sistema operativo già integrato. Tra i dispositivi che beneficeranno di questa strategia ci sarà sicuramente la nuova famiglia Pixel 10, che, se si confermerà la strategia per il 2024, sarà svelata ad agosto. Inoltre, anche i prossimi telefoni pieghevoli di Samsung, attesi per luglio, potrebbero essere dotati di Android 16 già al momento del lancio.
Con questo approccio, Google mira a rendere l’adozione del nuovo sistema operativo più rapida e diffusa, cercando di garantire un’esperienza utente sempre più uniforme e migliorata sui dispositivi Android di ultima generazione. Questo cambiamento rappresenta un passo significativo nella strategia di Google per ottimizzare il rilascio e l’integrazione delle nuove versioni del sistema operativo, con l’obiettivo di mantenere una competitività nel mercato degli smartphone e sostenere i produttori nel lanciare dispositivi aggiornati.
La strategia di Google riflette un impegno verso un ecosistema Android più coeso e aggiornato, in cui i consumatori possono usufruire delle ultime funzionalità e miglioramenti, contribuendo così a mantenerli coinvolti e soddisfatti. Con l’anticipazione di Android 16, Google si sta preparando a un periodo importante per il suo sistema operativo, con crescita e innovazione che potrebbero rivoluzionare ulteriormente il modo in cui gli utenti interagiscono con i loro dispositivi mobili.