La premier Giorgia Meloni ha espresso la sua soddisfazione per la celebrazione dell’assemblea di Confitarma a Napoli, evidenziando il crescente ruolo del Sud Italia nel panorama nazionale. Nel suo messaggio, Meloni ha sottolineato che il mare rappresenta non solo storia e cultura, ma è anche un elemento cruciale dell’economia nazionale, contribuendo significativamente al PIL, con un valore di 180 miliardi di euro nel 2022.
Il governo ha introdotto per la prima volta il “Piano del Mare”, una strategia di programmazione che mira a valorizzare la vocazione geostrategica italiana e a ottimizzare le risorse marine, ponendo obiettivi ambiziosi in un contesto di crescente competitività internazionale. Tra questi obiettivi, Meloni ha evidenziato l’importanza dell’Italia come punto strategico per i flussi energetici tra Africa ed Europa e per le nuove interconnessioni economiche che emergono tra Mediterraneo e Indo-Pacifico. Un esempio citato è il corridoio IMEC, creato nell’ambito del G20, che offre un potenziale significativo per le imprese italiane.
La premier ha parlato di vari settori legati all’economia del mare, inclusi i traffici marittimi, la cantieristica, l’industria armatoriale e il turismo crocieristico. Ha anche menzionato le nuove sfide rappresentate dalla ricerca nel mondo subacqueo e dalle risorse marine, annunciando la creazione del Polo nazionale della dimensione subacquea a Spezia e l’approvazione di un disegno di legge per regolamentare le attività pubbliche e private nell’ambiente sottomarino.
Meloni ha concluso il suo messaggio ribadendo l’intenzione del governo di riconoscere e utilizzare le proposte che emergeranno dall’assemblea di Confitarma per rafforzare ulteriormente la posizione dell’Italia nell’economia del mare. L’assemblea rappresenta quindi un’importante occasione per discutere e pianificare il futuro del settore marittimo, con l’obiettivo comune di diventare sempre più protagonisti in questo ambito strategico, che ha un impatto significativo su ricchezza e occupazione nel Paese.