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Lombalgia cronica: l’efficacia dell’allenamento corsa-camminata

La lombalgia cronica (LBP) è una condizione che colpisce circa il 7,5% della popolazione globale, ovvero oltre 540 milioni di persone, causando disabilità e una significativa riduzione della qualità della vita. Definita come un dolore persistente nella parte bassa della schiena per oltre dodici settimane, la LBP spesso non ha una causa evidente e risulta difficile da trattare, soprattutto in assenza di fattori patologici identificabili. Le cause possono essere strutturali o “non specifiche”, e i fattori di rischio comprendono età, sedentarietà, obesità e lavori con sforzi fisici ripetitivi.

Tradizionalmente, la diagnosi e il trattamento della LBP si basano su esami clinici e strumentali, con un ampio ricorso a terapie farmacologiche, riposo e fisioterapia. Tuttavia, molti pazienti incontrano resistenza ai trattamenti e vivono un dolore cronico complicato da gestire. L’esercizio fisico è riconosciuto come uno degli approcci più efficaci, ma la scelta delle modalità di esercizio rimane controversa.

Recentemente, uno studio dell’Università di Monash ha indagato i vantaggi dell’allenamento a intervalli di corsa e camminata come nuova strategia per alleviare i sintomi della LBP cronica. Il programma, denominato ASTEROID, ha coinvolto quaranta partecipanti tra i 18 e i 45 anni, suddivisi tra un gruppo di intervento e uno di controllo. I partecipanti del gruppo di intervento hanno seguito un programma di dodici settimane, con tre sessioni settimanali di trenta minuti di attività alternando corsa e camminata.

I risultati sono stati promettenti: i partecipanti hanno sperimentato una riduzione significativa del dolore e un miglioramento della funzionalità fisica. L’intensità media del dolore è diminuita notevolmente, e l’indice di disabilità Oswestry ha registrato una riduzione, segnalando un impatto positivo sulla vita quotidiana. Inoltre, il tasso di aderenza al programma è stato del 70%, evidenziando la buona tollerabilità e l’accettabilità del protocollo.

Nonostante la preoccupazione per eventuali infortuni, solo nove eventi avversi sono stati riportati, senza complicazioni a lungo termine. Questo studio suggerisce che, se condotta in modo sicuro e graduale, la corsa può essere vantaggiosa per chi soffre di LBP cronica, migliorando non solo la capacità aerobica ma anche la salute muscolare e posturale. Ulteriori ricerche sono necessarie per convalidare questi risultati su un campione più ampio e diversificato.

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