Il maltempo colpisce nuovamente l’Italia, da Nord a Sud, con una nuova depressione atlantica che ha portato piogge e temporali dal 23 settembre. La Protezione Civile ha emesso un’allerta meteo arancione in Emilia Romagna, già duramente colpita da recenti alluvioni. Questa regione affronta attualmente criticità idrauliche a causa delle piene dei fiumi e delle difficoltà nel smaltimento delle acque esondate. L’allerta arancione è specificamente per la pianura delle province di Bologna, Ferrara e Ravenna.
Le previsioni indicano un transito di perturbazioni da ovest a est, con una graduale attenuazione delle condizioni meteorologiche avverse. Le piogge interesseranno Liguria, Piemonte, Lombardia, Toscana e Campania, con particolari fenomeni previsti lungo il crinale appenninico centro-occidentale. Ci si aspetta anche l’insorgere di temporali di forte intensità e frane, con fenomeni di ruscellamento e innalzamenti nei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori. La situazione è particolarmente delicata nelle aree collinari e montane del centro-est, dove il terreno presenta vulnerabilità geo-idrologiche.
Il bollettino della Protezione Civile avverte che le precipitazioni, che possono variare da sparse a diffuse, potrebbero essere accompagnate da violenti rovesci, fulmini, grandinate e forti raffiche di vento. L’allerta gialla è stata estesa a diverse altre regioni, tra cui Liguria, Lazio, Umbria, Lombardia, Toscana, Marche, Campania, Puglia, Basilicata e Sicilia.
Antonio Sanò, fondatore di www.iLMeteo.it, prevede piogge in corso fino a martedì, con un accumulo di circa 30-40 mm nelle zone della Romagna già colpite, un decimo rispetto alle precipitazioni delle settimane scorse. Resta alta la vigilanza a causa dei terreni saturi e dei fiumi gonfi. Solo dopo martedì si prevede un miglioramento del tempo, in particolare al Centro-Sud.
Concludendo, l’Italia si trova ad affrontare un’altra giornata di maltempo severo, con focus sulla gestione delle criticità idrogeologiche, specialmente in Emilia Romagna, dove gli effetti delle recenti inondazioni si fanno ancora sentire. È importante seguire le indicazioni della Protezione Civile per garantire la sicurezza dei cittadini.