Maria Rosaria Boccia è diventata un personaggio di grande rilevanza sui social media dopo che le sue rivelazioni hanno portato alle dimissioni del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Il suo profilo Instagram ha registrato un notevole aumento di follower, con stime che suggeriscono un potenziale guadagno di 20mila euro al mese se decidesse di pubblicizzare prodotti.
Secondo un rapporto di SocialData, il caso Sangiuliano ha dominato le discussioni sui social, essendo uno dei temi più trattati, subito dopo sport e vacanze. Tra il 26 agosto e il 7 settembre, il caso ha generato 46mila menzioni e oltre 15 milioni di interazioni, con un sentiment negativo predominante: il 62% degli utenti ha espresso opinioni sfavorevoli riguardo alla vicenda, e le valutazioni individuali su Sangiuliano e Boccia sono anch’esse negative (rispettivamente 59% e 67%).
L’imprenditrice, 41enne, ha visto la sua popolarità salire alle stelle, guadagnando 89mila follower solo nella prima settimana di settembre, portando il totale a 128mila. Le interazioni sui suoi post sono significative, con una media di 5.800 “like” e 1.200 commenti per post. Le discussioni relative alla questione Sangiuliano-Boccia si sono focalizzate per lo più su Facebook (68%), seguite da notizie (18%), X (4%), Instagram (2%) e TikTok (2%).
L’intensità del dibattito è stata alta, con oltre 15 milioni di interazioni registrate, e gli utenti hanno mostrato un forte fastidio per l’intera vicenda. Questo clima di negatività si riflette anche nei commenti su Boccia e Sangiuliano. Luca Ferlaino di SocialData ha affermato che, nonostante la forte risonanza sulla rete, l’attenzione su questo caso è stata inferiore a quanto si potesse prevedere.
Ora, la crescita esponenziale del profilo Instagram di Boccia non solo la rende un’influencer emergente, ma sottolinea anche il suo potenziale valore economico nel mondo dei social media. La vicenda ha avuto anche ripercussioni legali, con la Corte dei Conti del Lazio che ha avviato un’indagine riguardante eventuali danni erariali.