Nuove polemiche si sono scatenate ad Amici di Maria De Filippi, coinvolgendo i concorrenti emergenti TrigNO e Chiara Bacci. L’accusa riguarda la violazione di una regola fondamentale dello show, ossia l’interazione dei talenti con i fan. La situazione è emersa dopo che TrigNO ha risposto ironicamente a una domanda di una fan su Instagram riguardo le preferenze tra tè alla pesca e tè al limone, dichiarando: “Limone tutta la vita”. Ulteriormente, ha condiviso un breve video che lo ritraeva insieme a Chiara, infrangendo così il divieto di interagire con il pubblico.
Le reazioni delle insegnanti, Alessandra Celentano e Anna Pettinelli, sono state immediate e dure. Anna Pettinelli si è mostrata profondamente delusa da TrigNO, suggerendo che il suo comportamento riflettesse un aspetto egocentrico e un desiderio di impressionare il pubblico anziché focalizzarsi sulla crescita artistica. La professoressa ha esposto il suo disappunto con parole incisive, accusando TrigNO di non rispettare le regole e di privilegiare l’apparenza.
Alessandra Celentano ha rimproverato Chiara per non aver avuto una posizione più ferma di fronte all’azione di TrigNO. Ha esortato Chiara a proteggere la propria immagine e a prendere le distanze da gesti che potevano compromettere la loro serietà professionale. Entrambe le insegnanti hanno espresso la necessità di rispetto delle norme esistenti, fondamentali per la buona condotta all’interno del programma.
Di fronte a queste critiche, TrigNO e Chiara Bacci hanno riconosciuto il loro errore, chiedendo scusa. Hanno compreso che la lezione ricevuta è andata oltre il semplice richiamo all’ordine. Essa ha rappresentato un’importante riflessione sui valori di autodisciplina, rispetto delle regole e serietà richiesti nel contesto artistico. La lezione impartita è stata chiara e concisa: “Non fatelo mai più”. Questo avvertimento ha avuto anche lo scopo di sensibilizzare tutti i partecipanti sull’importanza di mantenere un comportamento corretto e professionale.
In aggiunta, è emerso che la situazione non solo ha evidenziato il lavoro degli insegnanti, ma anche il percorso di crescita personale e artistica dei concorrenti, insegnando loro a essere responsabili delle proprie azioni.