19 C
Roma
domenica, Ottobre 13, 2024
HomeSalute e BenessereParto dopo intervento per condrosarcoma intracranico

Parto dopo intervento per condrosarcoma intracranico

Una donna di 36 anni ha recentemente dato alla luce il suo primo figlio nonostante una gravidanza complicata dall’insorgenza di un condrosarcoma intracranico, un tipo raro di tumore della cartilagine che colpisce le ossa. La notizia proviene dal reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale Sant’Anna di Torino. Durante la gravidanza, i casi di condrosarcoma sono estremamente rari e quelli localizzati nel cranio sono ancora più unici. Quando si forma in questa sede, il tumore può comprimere nervi e vasi sanguigni vicini, portando a sintomi come cefalee, nausea e alterazioni visive.

Nel caso della paziente, alla fine del terzo mese di gravidanza sono comparsi sintomi visivi che hanno spinto i medici a eseguire ulteriori accertamenti, rivelando la presenza del tumore di circa 1.5 cm. L’analisi tramite risonanza magnetica ha confermato che la lesione stava comprimendo i nervi oculari, rendendo necessario un intervento chirurgico per alleviare i sintomi e portare a una diagnosi definitiva.

L’intervento neurochirurgico, eseguito con tecnica mini-invasiva presso l’ospedale Molinette di Torino, ha comportato la rimozione del tumore nel quarto mese di gravidanza. Questa tecnica è stata eseguita attraverso il naso, consentendo l’accesso al cranio senza necessità di incisioni invasive. L’operazione è durata circa tre ore.

Durante il proseguo della gravidanza, diversi specialisti, tra cui ginecologi, neurochirurghi, oncologi e radioterapisti, hanno lavorato insieme per garantire che la donna raggiungesse le 38 settimane di gravidanza prima del parto, avvenuto tramite cesareo. Il neonato, che pesava 3090 grammi, è nato in ottime condizioni di salute e sia la madre che il bambino sono stati dimessi dall’ospedale.

Francesco Zenga, responsabile della Chirurgia del Basicranio, ha sottolineato la complessità dell’intervento e l’importanza del lavoro di squadra tra infermieri e medici. Chiara Benedetto, direttrice del reparto, ha espresso la sua gioia per il successo dell’intervento e la realizzazione del sogno della madre, evidenziando come la collaborazione multidisciplinare abbia fatto la differenza in questa situazione critica.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI