L’anticiclone continua a dominare sull’Italia, mantenendo lontano il freddo e portando temperature sopra la media stagionale. La stabilità meteorologica sarà presente in gran parte del Paese, con eccezioni per Sardegna e Sicilia dove si prevedono piogge. Venerdì 8 novembre, la Protezione civile ha emesso un’allerta meteo gialla per rischio temporali in Lazio e Sicilia, specificando le aree interessate sia per il rischio temporale che per idrogeologico.
Le previsioni meteo per il weekend indicano un’ulteriore stabilità. Venerdì, al Nord si prevedono foschie e nebbie, con sole sulle Alpi; al Centro, nuvolosità irregolare e piogge attese in Toscana; al Sud, addensamenti nuvolosi e piogge sparse in Sicilia. Sabato, le condizioni rimarranno simili, con piovaschi in Toscana e instabilità sulle Isole. Domenica, vedremo un tempo più soleggiato, ma con instabilità persistente sulle Isole maggiori e qualche pioggia in Puglia.
La settimana dell’11 novembre segnerà un cambiamento significativo, con il previsto movimento dell’anticiclone e l’arrivo di masse d’aria fredda. Da mercoledì 13 novembre è attesa un’irruzione polare, che potrebbe portare a condizioni di maltempo con pioggia e neve a basse quote. Gli esperti prevedono che, nonostante il freddo intenso e temporaneo, la situazione sarà più critica nel Nord Italia, specialmente a dicembre e gennaio, quando si potrebbe assistere a gelo e neve.
Il freddo sarà in parte dovuto al vortice polare, una struttura ciclonica di bassa pressione con aria fredda che si genera continuamente sulla calotta artica. L’intensità di questo vortice rimane incerta, ma ci si aspetta che porti con sé piogge abbondanti e forti venti. Questo porta a interrogarsi sulle condizioni invernali che ci attendono, considerando le temperature attuali e la possibilità di forti perturbazioni nei prossimi giorni.