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giovedì, Ottobre 10, 2024
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Processo di Diddy, l’avvocato del rapper parla: richiesta della difesa

In vista della prima udienza del processo a Diddy, i suoi avvocati hanno fatto delle dichiarazioni incriminanti nei confronti del governo e delle forze dell’ordine. Gli avvocati del famoso rapper, guidati dall’avvocato Marc Agnifilo, hanno richiesto l’apertura di un’indagine, sostenendo che le autorità federali abbiano rilasciato informazioni riservate ai media. Queste includono documenti, accuse e prove, come il controverso video in cui si vede Sean Combs aggredire la sua ex fidanzata Cassie.

Nei documenti depositati in tribunale, Agnifilo ha affermato che queste fughe di notizie hanno comportato una pubblicità dannosa, potenzialmente in grado di influenzare negativamente la giuria e compromettere il diritto di Combs a un giusto processo. Secondo l’avvocato, uno dei documenti divulgati illegalmente è il filmato di sorveglianza dell’hotel, un esempio di un “lungo e documentato” problema di fughe di notizie mirate a danneggiare la reputazione del suo assistito prima della sentenza.

Agnifilo ha evidenziato che la condotta del governo rappresenta una grave violazione e si inserisce in una tendenza preoccupante all’interno della giustizia di questo distretto. Ha quindi richiesto al giudice di ordinare un’udienza per affrontare queste accuse e permettere alla difesa di presentare prove relative alle fughe di notizie e alla condotta dei procuratori. Inoltre, ha chiesto l’emissione di un’ingiunzione per fermare qualsiasi ulteriore divulgazione pubblica.

Il caso ha attirato l’attenzione dei media, con dichiarazioni e informazioni trapelate da parte di agenti federali, che hanno fomentato un clima di ostilità pubblica nei confronti di Combs. L’avvocato ha sottolineato che il video della controversa aggessione è stato passato alla CNN per danneggiare deliberatamente la reputazione di Diddy e compromettere la sua difesa.

Agnifilo ha denunciato come le autorità abbiano fatto un uso improprio del filmato, rendendolo pubblico in un modo che poteva solo aggravare la situazione per il suo assistito. In questo contesto, la difesa di Combs sta tentando di proteggere i suoi diritti e garantire un giusto processo, sottolineando le molteplici irregolarità emerse dal comportamento delle forze dell’ordine e delle istituzioni pubbliche.

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