Tre turisti francesi sono stati aggrediti a Milano in un locale di karaoke a causa del rifiuto di pagare 300 euro a uno sconosciuto. L’episodio è avvenuto nella notte tra venerdì 1 e sabato 2 novembre. Le vittime, di età compresa tra 34 e 41 anni, sono state picchiate con calci, pugni e infine colpite con un martello. Durante l’aggressione, i tre hanno riportato ferite su tutto il corpo, inclusi volto, testa, braccia e mani, costringendoli a fuggire e a cercare assistenza medica all’ospedale Sacco, dove sono arrivati intorno alle 4 del mattino.
Dopo essere stati avvisati dai medici, gli agenti del commissariato di Quarto Oggiaro hanno iniziato a indagare. I turisti stavano trascorrendo la serata in un karaoke di viale Espinasse, gestito da cittadini cinesi, dove sono stati avvicinati da un uomo, descritto come un cittadino cinese sulla trentina, che ha preteso senza motivazioni apparenti il pagamento di 300 euro. Al loro rifiuto, l’aggressore ha reagito violentemente.
Le conseguenze dell’attacco sono gravi, in particolare per il 41enne che ha riportato una prognosi di 40 giorni, mentre gli altri due compagni hanno avuto prognosi doppie rispetto a lui. Gli agenti, recatisi nel karaoke dopo aver parlato con le vittime, hanno constatato che il locale era già chiuso. Le forze dell’ordine stanno attualmente indagando sull’episodio, cercando di raccogliere prove utili e visionando le registrazioni delle telecamere di sicurezza nella zona per identificare l’aggressore.
Le autorità stanno dunque svolgendo un lavoro di ricostruzione dettagliata degli eventi accaduti, mentre i turisti, una volta dimessi dall’ospedale, dovranno affrontare le conseguenze fisiche e psicologiche dell’aggressione. Questi episodi di violenza destano preoccupazione e sollevano interrogativi sulla sicurezza nei locali notturni della città. Gli investigatori, con l’obiettivo di garantire giustizia e aumentare la sicurezza, stanno lavorando con impegno per risolvere il caso e prevenire ulteriori aggressioni simili.